Cimiteri, nuovi colombari a Capannori, Paganico e Pieve San Paolo

Sono stati completati i lavori ai cimiteri di Capannori, Paganico e Pieve San Paolo dove sono stati realizzati nuovi spazi per le sepolture. Nel camposanto della frazione capoluogo sono stati costruiti 60 nuovi colombari, mentre 24 colombari e 16 ossari sono stati realizzati in quello di Paganico. Al cimitero di Pieve San Paolo i nuovi loculi sono 20. Per la realizzazione di questi lavori l’amministrazione comunale ha investito complessivamente circa 160 mila euro. “Queste opere si inseriscono in un percorso, avviato da anni, per riqualificare e ampliare i cimiteri del nostro territorio – afferma l’assessore ai lavori pubblici, Gabriele Bove -, per rispondere in maniera concreta alle esigenze relative alle sepolture. I luoghi dove si trovano i defunti sono preziosi per la comunità e noi continueremo a investire sia in opere come queste, sia in piccole manutenzioni, con una attenta programmazione dei lavori che tiene conto delle varie priorità che si presentano”.
Per quanto riguarda Capannori è stato costruito un blocco di nuovi posti sul retro di un padiglione esistente che si trova sul lato ovest del cimitero. La tipologia costruttiva riprende quella dei manufatti già presenti per meglio integrarsi nel contesto. I colombari sono disposti su quattro livelli per facilitare l’accessibilità dei cittadini.
A Paganico, nella parte sud-ovest del camposanto, è stata realizzata la nuova costruzione, che ha una struttura in cemento armato con tamponature in muratura ed è intonacata in alcune sue parti. Sono stati predisposti anche dei “ricorsi” orizzontali e verticali in marmo per ordinare la posizione dei loculi all’interno del nuovo blocco. Di fronte alla nuova struttura è stata realizzata una pavimentazione in gres porcellanato da esterni nei colori caratteristici del luogo dove sono stati inseriti.
A Pieve san Paolo i colombari, disposti su cinque file, si trovano all’interno di una costruzione in mattoncini a vista con un piccolo porticato contrappuntato da due colonne che consentirà ai cittadini che fanno visita ai propri cari defunti di ripararsi dalle intemperie. Completano la struttura un tetto e una gronda per facilitare la raccolta delle acque piovane. L’opera è stata compiuta in modo che in futuro sia possibile realizzare nuovi ampliamenti.