Controllo del vicinato, al via il progetto a San Giuseppe

Partecipato l’incontro che ha avviato anche in località San Giuseppe il progetto del controllo del vicinato, che il comune di Montecarlo ha avviato per primo in Toscana in collaborazione con la Prefettura di Lucca e l’Arma dei Carabinieri. All’incontro operativo propedeutico all’attivazione del progetto, cui hanno aderito oltre venti nuclei familiari, erano presenti il sindaco Vittorio Fantozzi ed il consigliere delegato alla sicurezza Marco Carmignani assieme al comandante la compagnia carabinieri di Lucca maggiore Affinato che hanno esposto le principali modalità di attuazione del progetto ed avviato un costruttivo dibattito con i numerosi cittadini presenti. Il progetto si è avviato in diverse fasi: il comune ha avviato una campagna informativa con la pubblicazione di materiale informativo di approfondimento sul contenuto del progetto attivando una serie di incontri nelle frazioni con le forze dell’ordine, in un secondo momento i cittadini sono passati alla fase di raccolta delle firme – attraverso gli appositi moduli – chiedendo all’amministrazione l’attivazione del progetto in determinati punti del territorio e ricevendo dal Comune l’apposito cartello – non solo a funzione dissuasiva – da apporre sul posto, infine un incontro ad hoc per la definizione dei ruoli e dei meccanismi che concorrono ad attivare il “controllo del vicinato”, tra questi le funzioni di coordinamento, la catena telefonica e la raccolta dei dati.

In estrema sintesi il sistema prevede di informare chiunque passi, tramite l’apposizione degli appositi cartelli, che la sua presenza in quella strada o quartiere potrebbe non passare inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene al suo interno. Tutto ciò senza alcun costo e nessun pericolo per il cittadino, a tutto vantaggio di un più stretto ed efficace coordinamento con le forze dell’ordine. Il sindaco ha precisato l’interessamento dell’amministrazione comunale a sviluppare l’installazione di videocamere di ultima generazione nella localita di San Giuseppe, a funzione dissuasiva e di supporto eventuale alle indagini delle autorità competenti come quelle sperimentate con successo in via Nuova nel centro storico, precisando come le scuole abbiano priorità assoluta rispetto alle installazioni nelle frazioni. “Lo sviluppo del progetto del Controllo del Vicinato avviato per primi in Toscana a Montecarlo – commentano il sindaco Fantozzi ed il consigliere Carmignani – è la migliore risposta civica che una comunità possa dare al clima di insicurezza che la pervade, come per i casi di aggressione e furto vissuti in questi giorni. Decisi a non rinunciare alle nostre abitudini ed al nostro stile di vita promuoveremo maggiormente questo progetto per supportare l’azione delle forze dell’ordine tesa a garantire la nostra sicurezza”.