Impianti sportivi Capannori, nuove regole per le concessioni

30 ottobre 2014 | 12:45
Share0
Impianti sportivi Capannori, nuove regole per le concessioni

Il consiglio comunale nella seduta di mercoledì pomeriggio ha approvato alcune importanti modifiche al regolamento per la concessione degli impianti sportivi di proprietà comunale che in totale sono 12:  6 campi sportivi (Marlia, Lammari, Gragnano, Vorno, Pieve San Paolo, San Ginese di Compito), 5 palestre (scuole medie di Capannori, Camigliano, Lammari e San Leonardo in Treponzio e primaria di Capannori) e un campo di tiro con l’arco a San Leonardo in Treponzio. “Abbiamo ritenuto necessario introdurre alcuni cambiamenti all’interno del regolamento che risale al 2008  – ha spiegato l’assessora allo sport, Serena Frediani, illustrando la  pratica all’assemblea consiliare –  per migliorarlo e renderlo più flessibile nella sua applicazione. Convinti dell’importanza di valorizzare e promuovere le attività sportive sul territorio e quindi di avere strutture sportive aperte, funzionanti e ben gestite abbiamo apportato alcune modifiche al regolamento che vanno anche nella direzione di agevolare le società sportive concessionarie in vista del nuovo bando di concessione che sarà pubblicato nel 2015”.

Tra queste la modifica più importante riguarda uno dei requisiti per partecipare al bando, con l’eliminazione dell’obbligo di presentare da parte delle associazioni una fidejussione bancaria a garanzia di un piano di ammortamento per l’estinzione del debito, nel caso non possano vantare assenza di debiti nei confronti del Comune. Adesso sarà necessario presentare il solo piano di ammortamento che dovrà essere approvato dal dirigente del servizio competente: in caso di non rispetto del piano di rientro si avrà la revoca della concessione.  Le società concessionarie, inoltre, avranno la possibilità di  pagare in due soluzioni, entro il 30 giugno ed entro il 31 dicembre, il canone d’uso annuo.  Modificati anche i termini di concessione che da quattro anni vengono portati a cinque prolungabili fino a 20 anni, anziché fino a 30 come stabilito dal precedente regolamento. Un’altra sostanziale novità prevista dal testo approvato dal consiglio comunale riguarda la manutenzione degli impianti sportivi. Fino ad ora la manutenzione ordinaria spettava alle società concessionarie e quella straordinaria al Comune. Adesso invece le competenze relative alle manutenzioni saranno indicate esplicitamente nelle singole convenzioni. Nel caso in cui il concessionario intenda effettuare investimenti destinati alla realizzazione o ristrutturazione di opere a fini sportivi sull’impianto in concessione il relativo progetto dovrà essere approvato dall’amministrazione comunale. Il Comune dà inoltre la possibilità ad una società sportiva concessionaria che dà lustro al Comune nel raggiungere il miglior livello sportivo, di poter installare una insegna con il nome della società e dell’eventuale suo sponsor. Il nuovo regolamento prevede poi che il Comune possa autorizzare l’utilizzo degli impianti sportivi anche a singoli cittadini o a cittadini aggregati in squadre occasionali dopo aver sentito il gestore.  Per quanto riguarda  inoltre  l’utilizzo gratuito delle strutture sportive date in concessione da parte dell’amministrazione comunale per proprie manifestazioni sarà necessario che l’ente ne dia congruo preavviso al gestore e che le iniziative non siano in concorrenza con l’attività ufficiale dell’affidatario (gare, campionati e altro). Il nuovo regolamento per la concessione degli impianti sportivi comunali è stato approvato con i  voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari dell’opposizione, eccetto il gruppo di Forza Italia che al momento del voto è uscito dall’aula.