Lavoro 2.0 e giovani, le sfide del futuro ad Altopascio



Un vero successo l’iniziativa Percorsi di carriera: facce da CV al tempo del web 2.0, un incontro, ricco di contenuti, ad Altopascio per i giovani sul mondo del lavoro. Ieri sera (7 novembre), all’interno di una affollata Sala Granai, in piazza Ospitalieri, Riccardo Gandolfi, tesoriere di ToscanaIn, ha dato il via e ha coordinato l’evento. Il vicesindaco Fagni ha portato i saluti del Comune, che ha patrocinato la serata. Presenti anche altri esponenti dell’amministrazione comunale. La scaletta ha previsto l’intervento di diverse e variegate professionalità accorse per mettere a servizio la propria esperienza ed offrire qualche “pillola” agli interessati. Profondo e sostanziale è il messaggio lanciato ai giovani; avere bene in mente chi si vorrebbe essere, gli obiettivi e come poter fare per raggiungerli. Il lavoro non si misura con il metro dello stipendio, ma con il grado di riconoscimento e soddisfazione verso un tipo di attività. Al centro di ogni pensiero deve esserci la persona che lavora perché ama quel lavoro. La motivazione è fondamentale per chi opera nel mondo del lavoro. “Allora non c’è articolo 18 che tenga”, spiegano gli ospiti durante la serata.
Le top ten delle ricerche aziendali, idee per l’impiego futuro, a cura di Enrico Bernini di Quanta Agenzia per il lavoro e ricerca e selezione. Le caratteristiche personali richieste dalle aziende, in particolare quelle orientate al Lean Thinking, a cura di Sergio Casella, presidente e Ceo di Paper Converting Machine Company Italia SpA e autore, fra l’altro, del libro La morale aziendale a lungo in testa alle classifiche della saggistica nazionale. “L’obiettivo è mettere in pratica nella società i principi morali – dice Sergio Casella -. Morale e azienda vanno insieme, non devono essere in contrasto. Metterli insieme significa raggiungere un nuovo modello di businness. Un modello che ha al centro del processo aziendale le persone. Dobbiamo riconoscersi nel proprio lavoro e non considerarlo estraneo”.
L’operazione Prima Impressione: non hai una seconda occasione per fare una buona prima impressione, a cura di Wanda Pezzi, coach CV e web 2.0. Istruzioni pratiche per l’uso, a cura di Giovanni Scannavacca, Direttore del personale di Lucart Spa Public Speaking. Infine, la capacità da sviluppare per un colloquio di lavoro, a cura dell’Associazione Il Circo e La Luna, che hanno regalato alcuni momenti di rappresentazione teatrale per dimostrare gli errori e i vantaggi durante un colloquio di lavoro. Dalle 20,30 alle 22 c’è stata l’apericena di business networking.
In sintesi, ieri sera all’ombra della smarrita c’è stato molto molto fermento e poco rumore; cosa da registrare positivamente in questi tempi di conflitti, scontri ed esacerbazione dei toni. Infatti, contestualmente all’evento, è nata la costituenda associazione culturale Memoria e futuro con sede ad Altopascio. Gli obiettivi e le linee guida di questa Associazione sono: la promozione di dibattiti sui temi socio-politico-culturali per favorire la partecipazione alla vita pubblica tenendo conto dei problemi reali; la creazione di un luogo di incontro per favorire la nascita di nuove iniziative per “andare oltre” gli attuali schieramenti e riproporre il diritto-dovere di occuparsi della “cosa pubblica”, in modo organizzato e continuo e non solo nel momento elettorale; proporre un dibattito sulla modifica della legge elettorale e sulle riforme istituzionali, volto al superamento dell’attuale bipolarismo italiano e del processo verticistico ed oligarchico di selezione della classe dirigente; organizzare e promuovere percorsi formativi ed eventi culturali rivolti ai soci e a terzi: convegni, seminari, workshop per favorire lo sviluppo dell’imprenditoria sul territorio; Prestare attenzione alle situazioni di disagio presenti nel Comune di Altopascio e valorizzarne le risorse presenti. Per info: rigandolf@tin.it o valeria.rielli@gmail.com
Mirco Baldacci