Capannori, menu a chilometri zero nelle mense scolastiche

Un processo di preparazione e di distribuzione dei pasti più controllato ed efficiente, maggiore qualità del cibo con l’introduzione delle verdure fresche e attenzione ai prodotti di filiera corta, mantenimento delle cucine all’interno delle scuole dell’infanzia con la presenza della cuoca per almeno quattro ore al giorno. Sono queste le caratteristiche principali della nuova organizzazione del servizio delle mense scolastiche di Capannori che entrerà in funzione da gennaio e che stamani (5 dicembre) è stato illustrato nel dettaglio dal vice sindaco Lara Pizza ai dirigenti scolastici e funzionari vicari degli istituti comprensivi del territorio. Altri due incontri sono in programma lunedì 15 dicembre alle 17,30 nella sede comunale con i dirigenti scolastici, gli insegnanti capoplesso e i referenti delle mense e giovedì 18 dicembre alle 18 con il presidente e il segretario della commissione mensa e i genitori che fanno parte dell’intersezione scuole dell’infanzia.
Bambini e ragazzi, sono in totale 3059 gli alunni delle scuole d’infanzia e primarie iscritti al servizio mensa, troveranno nei loro piatti verdura fresca di stagione, legumi toscani, pesce di allevamenti toscani e pesce azzurro. A merenda ci sarà la frutta secondo un progetto già avviato con la consulenza di una nutrizionista. Non saranno utilizzati prodotti con ogm glutammati, né olio di palma. Menù quindi all’insegna della genuinità e dei chilometri zero per promuovere un’alimentazione equilibrata e quindi un sano stile di vita tra i più piccoli. Menù che seguono le linee guida della Regione Toscana per la ristorazione scolastica e che saranno vagliati dalla commissione mensa.
Alcune novità che assolutamente mantengono alta la qualità dei pasti riguardano le scuole dell’infanzia dove rimangono le cucine e le cuoche che saranno presenti all’interno delle scuole per almeno quattro ore al giorno, per mantenere un clima familiare al momento del pranzo. Le cuoche continueranno a cucinare i primi piatti, quindi pasta, risi e polenta ed i contorni, quindi la parte più consistente del pasto, nelle cucine delle scuole, mentre solo i secondi piatti saranno ‘veicolati’, quindi cotti al centro di cottura comunale e poi consegnati alle scuole, dove comunque ci sarà la rifinitura delle cotture e delle preparazioni. I cibi veicolati arriveranno a giusta cottura, grazie alla riqualificazione con nuove attrezzature improntata alla maggiore efficienza del centro di cottura, che permetterà di velocizzare la preparazione e il confezionamento dei pasti e di diminuire il tempo che intercorre tra il confezionamento e il consumo del cibo.
“La nuova organizzazione del servizio delle mense scolastiche – sostiene il vice sindaco con deleghe alle politiche educative, Lara Pizza, – migliorerà la qualità dei pasti e l’organizzazione complessiva del sistema della refezione scolastica, che sarà più efficiente e veloce senza alcun aumento dei costi. Nel mese scorso, in un’ottica di dialogo e di ascolto, abbiamo realizzato alcuni incontri con i genitori sulla nuova organizzazione e abbiamo accolto alcuni loro suggerimenti, che, senza stravolgere l’impostazione del nuovo sistema, portano delle migliorie per quanto riguarda le scuole dell’infanzia, dove saranno cucinati in loco, oltre ai primi piatti, anche i contorni. La cuoca sarà presente per quattro ore tutti i giorni, essendo una figura di riferimento importante durante il pranzo per i più piccoli, che è anche un importante momento educativo. Siamo contenti che le famiglie abbiamo apprezzato il servizio mensa interno finora realizzato nelle scuole dell’infanzia e vogliamo rassicurarli che questo resterà un punto fermo nell’organizzazione del servizio di refezione scolastica a Capannori. A partire dalla prossima settimana incontreremo componenti scolastiche e rappresentanti dei genitori per spiegare dettagliatamente il funzionamento del nuovo sistema e dare tutte le informazioni necessarie. A gennaio, inoltre, daremo il via all’iniziativa ‘cucina aperta” con la possibilità di visitare il riqualificato centro cottura’.
Il nuovo corso del sistema delle mense scolastiche a Capannori prevede diete speciali sia per motivi religiosi che per chi soffre di allergie ed intolleranze. Per la preparazione di questi menù particolari sarà realizzato uno spazio dedicato all’interno del centro di cottura. In programma anche strumenti dedicati per la comunicazione con famiglie ed insegnanti: la ditta che gestisce le mense metterà a disposizione un numero verde al quale sarà possibile rivolgersi per avere informazioni o segnalare eventuali problematiche ed uno ‘Sportello dietetico’ in grado di rispondere a domande sull’alimentazione. In programma anche controlli mirati che saranno realizzati utilizzando soggetti esterni. La nuova organizzazione del servizio mensa è improntata a criteri ecologici, secondo la filosofia Rifiuti Zero del Comune, quindi con grande attenzione al conferimento dei rifiuti ed anche al risparmio energetico dei macchinari utilizzati. Saranno inoltre diminuiti e tutti alimentati a metano i mezzi che trasportano i pasti.