Innovazione e cultura nuova mission per Capannori Servizi

Sarà prorogata fino al 2016 la Capannori servizi, società in house del comune di Capannori, che si occupa della gestione della Rsa di Marlia, della piscina comunale e della scuola civica di musica, ma che in futuro dovrà trasformarsi in uno strumento per portare avanti progetti d’innovazione, di cultura e di promozione del territorio. Questa la decisione già varata dalla giunta Menesini, che sarà discussa in consiglio comunale il prossimo mercoledì. Per l’amministrazione comunale, quindi, la Capannori Servizi, calibrata sulle necessità attuali dei cittadini e sui nuovi obiettivi di mandato, rappresenta un’opportunità per mettere in campo politiche innovative, che possano essere gestite con meno burocrazia, e pertanto in modo più dinamico e snello. Nella delibera di giunta, inoltre, il sindaco e la sua squadra chiedono all’amministratore unico della società, ovvero il commercialista Moreno Pagnini, di presentare un piano industriale ad hoc, che partendo dell’idea che la società dovrà svolgere nuove funzioni strategiche per Capannori, elabori i percorsi per supportare imprese e cittadini.
“Il piano dovrà essere dettagliato e mostrato alla giunta e al Consiglio entro giugno del prossimo anno – dice Ilaria Carmassi, assessore alle partecipate –. Riteniamo importante che la Capannori Servizi srl continui ad oggi a occuparsi dei servizi già definiti, e per questo abbiamo deciso di prorogarla fino al 2016. Allo stesso tempo, con sindaco, consiglieri di maggioranza e forze politiche abbiamo già concordato di condurre una riflessione molto concreta sulle opportunità che la trasformazione della Capannori Servizi in una società con nuove e specifiche progettualità può rappresentare per i cittadini e il comparto produttivo locale. C’è bisogno di mettere in campo strumenti più dinamici, meno strutturati, più sperimentali per contribuire alla vivacità del tessuto sociale ed economico di Capannori. Quando parliamo di questo pensiamo all’innovazione, settore per noi strategico e di punta per costruire futuro, alla cultura, che rappresenta un valore fondamentale, alla promozione del territorio, straordinario patrimonio di benessere e comunità. In questo quadro, quindi, abbiamo scelto la proroga di questa società, certi che l’amministratore unico presenterà un piano industriale serio e che dall’evoluzione della Capannori Servizi che stiamo strutturando si creeranno condizioni per uno sviluppo sostenibile molto importante, che farà fare al nostro territorio un ulteriore passo in avanti di qualità”.
Per quanto riguarda la parte più tecnica, in modo da garantire la partecipazione da parte del Consiglio Comunale durante l’esercizio, la giunta ha modificato lo statuto della società fissando che gli esercizi sociali si aprono il primo gennaio e si chiudono il 31 dicembre di ogni anno, e che la presentazione da parte dell’organo amministrativo della relazione illustrativa sullo stato patrimoniale ed il conto economico della società relativi al primo semestre d’esercizio dovrà avvenire entro il 31 ottobre di ogni anno.