Comune di Altopascio, ipotesi nomina di un dirigente

Ad Altopascio, voci interne al Palazzo Comunale darebbero già da un po’ di tempo accreditata l’ipotesi del conferimento di un incarico dirigenziale. Rispetto agli atti, ancora niente di ufficiale. ll Comune, pur avendo superato i 15 mila abitanti, non ha ancora personale dirigente nel suo organico (fa eccezione il segretario comunale). Resta ancora da capire se questa figura verrà eventualmente prevista e ufficializzata entro la fine del mandato del sindaco Maurizio Marchetti (2016). L’incarico, oltre ad essere di prestigio, sarebbe anche strategico per lo sviluppo dell’ente. Intanto questa eventualità ha già fatto scattatare il toto-nomi.
Sono sei, ad oggi, le posizioni organizzative all’interno del Comune di Altopascio. Tra queste, vi sono alcune professionalità che potrebbero ambire a tale incarico. Negli ultimi tempi non sono mancati passaggi importanti all’interno del personale. Vi sono state alcune evidenti crescite professionali e in seguito al pensionamento di alcuni funzionari si è verificata una riorganizzazione complessiva della “macchina” amministrativa. In particolare, due posizioni organizzative sono responsabili di più settori: la dottoressa Paola Pistolesi (vice segretario generale, responsabile dei settori affari istituzionali, sportello unico, del settore attività scolastiche, sociali, sport e del settore servizi demografici, statistica) e l’architetto Lucia Flosi Cheli (Responsabile dell’unità operativa Edilizia Privata, Ubanistica e dell’unità operativa cultura, turismo, tempo libero e comunicazione).
Quest’ultima, proprio nell’estate scorsa, ha ottenuto una posizione di grande rilievo all’interno dell’area tecnica. Inoltre, è fresca di un colloquio per la selezione del dirigente tecnico nel Comune di Capannori. Avendo avuto una serie di requisiti soddisfacienti, tra cui quello di aver ricoperto, nell’ambito del periodo di servizio, l’incarico di posizione organizzativa, di alta professionalità o incarico dirigenziale o equiparato in materia di lavori pubblici o urbanistica e avendo posseduto questi requisiti entro la data di scadenza del bando (27 agosto), è stata ammessa al colloquio dalla Commissione esaminatrice. Il colloquio, sostenuto lo scorso 22 dicembre, è andato assai bene, tanto da risultare addirittura un “profilo adeguato al ruolo” oggetto di selezione.
Mirco Baldacci