Capannori, bufera sugli indirizzi per nominare scrutatori
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Scrutatori, è polemica a Capannori dopo la bocciatura in consiglio comunale della proposta del movimento 5 stelle sulla definizione degli indirizzi per la scelta su chi deve andare ai seggi. E Insieme si può passa all’attacco:” I consiglieri del Pd hanno infatti presentato un documento alternativo praticamente identico nei contenuti ma differente nella forma, nella fattispecie di ordine del giorno anziché di delibera. Le minoranze si chiedono: se avessero voluto realmente mantenere i buoni propositi dichiarati di accogliere le proposte degli altri partiti, sarebbe stato necessario presentare un nuovo documento, intimando alle opposizioni di votarlo in nome della convergenza, oppure si poteva semplicemente modificare la proposta che giaceva indiscussa da mesi e trovare assieme un accordo prima del consiglio? Allora perché si è deciso di non approvare una proposta sicuramente condivisibile a favore dei cittadini? Semplice: perché la paternità non era quella giusta, ma proveniva dai banchi opposti”.
“Ci è sembrato un atto irrispettoso e sgradevole nei confronti di chi cerca di darsi da fare per presentare proposte concrete per il nostro comune e, anche se le forze politiche che le presentano siedono dall’altra parte del consesso pubblico, la maggioranza ha il dovere di accoglierle, o quantomeno di discuterle insieme. Ci dispiace che la maggioranza predichi bene ma nei fatti razzoli male. Purtroppo ci è stato dimostrato più volte che questo governo dà valore solo alla forma anziché alla sostanza e all’apparire anziché al fare”.
Il consiglio comunale in versione integrale
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