Rifiuti zero, al via nelle sacuole la raccolta di materiali elettrici ed elettronici

19 gennaio 2015 | 14:57
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Rifiuti zero, al via nelle sacuole la raccolta di materiali elettrici ed elettronici

Il cammino di Capannori verso Rifiuti Zero compie un altro passo avanti. E lo compie con una valenza fortemente educativa. A partire dalla fine di questa settimana in tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado e al liceo scientifico Majorana di Capannori prende il via il progetto Riconnetti l’ambiente che prevede la distribuzione di 60 bidoni da 240 litri di coloro bordeaux, per la raccolta di materiali elettrici ed elettronici non più utilizzati (Raee). Ogni scuola del territorio sarà così dotata di uno o più contenitori, a seconda della grandezza dell’istituto, dove gli studenti potranno conferire rifiuti Raee della categoria 4 (piccoli bianchi), ovvero piccoli elettrodomestici, cellulari, telefoni fissi, calcolatrici, frullatori, ferri da stiro, telecomandi, tastiere, mouse, torre del pc, forni a microonde, forni di piccole dimensioni, robot da cucina, phon, taglia-capelli, auricolari, giochi elettronici, stampanti, abat-jour da ufficio, scanner, fax, cavi di rete, chiavette usb, console, joystick, caricabatterie, aspirapolvere, stufette elettriche, ventilatori, idropulitrici, modem router. I materiali dovranno essere conferiti integri.

“Si tratta di materiali che spesso giacciono inutilizzati nelle case o perché non più funzionanti o perché ormai obsoleti – spiega l’assessore all’ambiente, Matteo Francesconi -. Questo tipo di rifiuto attualmente può essere portato alle isole ecologiche, ma è stato riscontrato che spesso finisce non correttamente nel sacchetto dell’indifferenziato con costi aggiuntivi per l’utente e danni per l’ambiente. Con questo nuovo progetto vogliamo quindi semplificare lo smaltimento di piccole apparecchiature elettriche ed elettroniche per le famiglie e salvaguardare l’ambiente, poiché questo tipo di scarti contiene sostanze considerate nocive. Allo stesso tempo andremo a svolgere una importante attività educativa per le nuove generazioni, poiché i ragazzi già utilizzano e sempre più utilizzeranno apparecchi come telefoni cellulari o computer. Questa nuova buona pratica – prosegue Francesconi – andrà ad aggiungersi a quelle già attive nelle scuole capannoresi, come il progetto Acqua Buona che ha introdotto l’acqua del rubinetto sulle mense scolastiche, il progetto Orto in condotta con la realizzazione di orti scolastici e il progetto contro lo spreco ‘Pani e pesci’ che prevede la raccolta dei pasti non consumati sulle mense scolastiche per distribuirli sulle tavole delle persone appartenenti alle fasce più deboli. Capannori ha da tempo anticipato, insomma, l’introduzione dell’educazione ambientale nelle scuole che dal 2016 sarà materia obbligatoria di studio”.
“Vogliamo ulteriormente migliorare e potenziare la raccolta differenziata – sostiene il presidente di Ascit, Maurizio Gatti – e questo nuovo progetto va in questa direzione. La crescente diffusione di apparecchiature elettriche ed elettroniche ci ha spinto a porre l’attenzione su questo tipo di scarti pensando che la scuola fosse il luogo migliore dove raccoglierli, con il doppio obiettivo di facilitarne lo smaltimento da parte delle famiglie e di evitare che finiscano nel sacco grigio o dispersi nell’ambiente. Nel contempo compiremo un’azione educativa nei confronti dei più giovani che sono i maggiori utilizzatori di strumenti come il telefono cellulare, il computer e i giochi elettronici”.
Il progetto Riconnetti l’ambiente prenderà il via venerdì 23 gennaio con la consegna dei primi bidoni per la raccolta del Raee alla scuola primaria di Capannori e al liceo scientifico Majorana. Successivamente saranno distribuiti a tutte le altre scuole e saranno realizzati incontri per sensibilizzare gli studenti sul tema.
I materiali raccolti grazie al progetto Riconnetti l’ambiente saranno consegnati da Ascit ad un consorzio specializzato che provvederà a recuperare i componenti riutilizzabili e a smaltire correttamente il resto. Nei bidoni bordeaux non devono essere gettate altre categorie di Raee: pile, tubi al neon e lampadine (da conferire all’isola ecologica), cd, dvd musicassette vhs, (da conferire nell’indifferenziato). Tv e schermi, lavatrici, deumidificatori devono essere conferiti all’isola ecologica o possono essere ritirati gratuitamente a domicilio per grandi dimensioni su appuntamento.