Capannori, anche i dirigenti timbrano il cartellino

I primi a dare il buon esempio devono essere coloro che sono alla guida di un ente pubblico. Non ha dubbi su questo il sindaco Luca Menesini che, per tradurre il suo pensiero in azione concreta, ha deciso di chiedere ai dirigenti del municipio di timbrare il cartellino, in entrata e in uscita, esattamente come fanno tutti gli altri lavoratori del Comune.
Menesini, quindi, con un’apposita delibera di giunta chiede a chi ricopre ruoli dirigenziali nella pubblica amministrazione da lui condotta di fare uno sforzo in più, nella direzione della trasparenza, nonostante che la legge italiana invece non preveda che i dirigenti timbrino l’orario di lavoro.
A Capannori però questa richiesta adesso arriva direttamente dal sindaco e dalla sua giunta, che hanno approvato una delibera ad hoc sulla riorganizzazione interna.
“Avevo promesso alla comunità innovazione nella pubblica amministrazione e questa è una decisione concreta – spiega il primo cittadino capannorese –. Stiamo vivendo una fase delicata, è importante fare gesti concreti e che ciascuno di noi faccia la propria parte. Il sottoscritto e gli assessori di Capannori, un paio di mesi fa, hanno rinunciato all’aumento del compenso previsto dalla legge. Oggi chiediamo a coloro che svolgono ruoli dirigenziali, e quindi assieme a noi guidano la macchina amministrativa, di dare alla nostra squadra, ovvero ai dipendenti dell’ente, e alla comunità, segnali concreti di uguaglianza e di impegno ancora maggiore nella realizzazione del progetto politico amministrativo a cui stiamo lavorando. Si tratta di un nuovo approccio, me ne rendo conto. So che in Italia siamo abituati ad altro. Ma io sono profondamente convinto che il modo migliore per cambiare le cose sia mettere anzitutto in gioco se stessi. I lavoratori del municipio sono seri, responsabili e capaci. Sono sicuro che Capannori potrà diventare un esempio di buona amministrazione proprio per il funzionamento interno. Questo è l’obiettivo che guida le nostre scelte, compresa quella di domandare ai dirigenti di timbrare l’orario di lavoro, per incrementare la trasparenza dell’ente, il senso di squadra nell’intera macchina comunale, il concetto che in tempi difficili tutti facciamo gesti concreti di buon esempio sia verso i lavoratori, sia vero i cittadini di Capannori”.
Nella stessa direzione, quindi, vanno le altre scelte assunte in delibera dal sindaco Menesini, come quella di basare sempre più sul merito, la competenza e il raggiungimento degli impegni di mandato i meccanismi di valutazione individuale e collettiva che determinano la produttività, vale a dire un premio economico in busta paga dei dipendenti. L’obiettivo dell’amministrazione capannorese è di creare un meccanismo virtuoso che, grazie alla crescita di tutte le professionalità interne, aumenti la qualità dei servizi al cittadino.