


Il 2015 si è aperto all’insegna dell’incuria e della totale assenza di rispetto nei confronti dell’ambiente. Soltanto tra gennaio e febbraio sono state invase da rifiuti di ogni genere alcune perle naturalistiche del nostro territorio, in particolare nell’alveo del Bientina, come gli argini del Lago della Gherardesca e del rio Visona nel Compitese, oltre a via del Fosso di Confine. Vecchi cd, lattine di birra, bottiglie, secchi e addirittura rifiuti ingombranti come mobili e casse campeggiano tra il verde circostante, contribuendo ad incrementare l’inquinamento che già attanaglia su più fronti il territorio.
Vere e proprie discariche a cielo aperto disseminate nel Padule, dunque, peraltro a meno di un chilometro dall’isola ecologica di Colle di Compito. Oltretutto conferire materiale ingombrante nelle strutture adibite è gratuito. Ignoranza su quelli che sono i servizi a disposizione della cittadinanza per sbarazzarsi con semplicità e nel rispetto delle norme di ciò che non si usa più o semplice inciviltà? Difficile dirlo. Intanto uno spettacolo increscioso si consuma sotto gli occhi della comunità. Abbandonare i rifiuti è un reato. Pertanto chi vede persone intente a lasciare la propria spazzatura in strada o in mezzo alle campagne può contattare i vigili o la forestale.