Tre assunzioni in Comune, Pd Capannori respinge critiche

“Colpisce e dispiace leggere sulla stampa la posizione di contrarietà della Funzione Pubblica della Cgil Lucca sull’opportunità di tre nuove assunzioni al Comune di Capannori. Il sindacato, che riteniamo essere un’associazione importante e a cui socialmente e storicamente dobbiamo molto, purtroppo negli ultimi anni ha deciso di occuparsi tanto di chi già possiede un contratto a tempo indeterminato e non di coloro che, sempre in aumento, un lavoro non ce l’hanno”. Con queste parole la segretaria del Pd di Capannori Lia Miccichè commenta la richiesta della Fp della Cgil di incontrare il sindaco Luca Menesini perché contraria al concorso per l’assunzione di tre figure professionali nell’ente di piazza Aldo Moro, in quanto ritiene che dovrebbero essere valorizzate le risorse interne.
“Le risorse interne sono da valorizzare e a Capannori l’amministrazione lavora in questa direzione – prosegue Miccichè –. Di fatto, però, quanto oggi richiesto dal sindacato non è consentito dalla normativa. A parte la questione delle regole, che comunque non è un dettaglio, il Pd è favorevole che a occupare nuovi posti di lavoro siano persone che, ad oggi, non hanno un’occupazione o sono precarie. Non possiamo portare avanti delle politiche a prescindere dal contesto in cui stiamo vivendo. Oggi il dramma sono i numerosi giovani senza opportunità e coloro che dopo anni di lavoro perdono il posto perché l’azienda è obbligata a chiudere i battenti. Bisogna occuparsi prioritariamente di loro. Il che non vuol dire che non sia importante la salvaguardia dei diritti conquistati, significa soltanto rivedere le proprie priorità in base alla realtà sociale ed economica. Non possiamo condividere la posizione della Funzione Pubblica della Cgil di lottare per tutelare chi possiede già un contratto a tempo indeterminato a discapito di precari o disoccupati. Se guardiamo indietro negli anni, la Cgil è sempre stata impegnata perché fossero raggiunti risultati a vantaggio di tutti. Ci auguriamo che torni a svolgere questo ruolo, perché ne abbiamo bisogno, a livello locale e nazionale”.