Agenti dell’energia elettrica troppo invadenti, una cittadina: “Le aziende selezionino meglio il loro personale”

Troppi addetti a richiedere la firma di un contratto per la fornitura di energia elettrica. E una signora di Marlia ha deciso di prendere carta e penna e di scrivere una lettera di protesta contro l’invadenza degli agenti “porta a porta”. “Ancora una volta – scrive la signora – leggiamo le scuse di Enel Energia per il comportamento di alcuni suoi incaricati, oppure per qualcuno che si spaccia per essi. Avendo la mia famiglia subito una situazione di questo tipo devo dire che prendo atto delle scuse, le accetto, ma mi auguro che l’azienda selezioni meglio i propri rappresentanti in giro. Infatti, pur credendo alla buonafede di Enel Energia, la frequenza con cui si scusa denota quantomeno una cattiva scelta del personale esterno e quindi credo debba fare qualcosa di più su questo aspetto. Naturalmente il discorso va esteso a tutte le aziende che ricorrono a telefonate e visite domiciliari per propagandare prodotti e servizi. Capisco la necessità delle aziende in un mercato sempre più aggressivo e le esigenze di chi deve procurarsi dei contratti per guadagnare qualcosa, ma spesso si esagera”.