Ad Acque Spa il premio nazionale ‘top utility’

“La Toscana si dimostra un’eccellenza italiana nei servizi idrici, come dimostra il successo di Acque SpA nel premio Top Utility, prestigioso riconoscimento da parte di un qualificato centro di ricerca e sotto l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica. Un successo che è il segnale di un sistema di imprese pubbliche e miste innovative ed efficienti, quindi ben gestite”. Sono queste le parole con cui Alfredo De Girolamo, presidente di Confservizi Cispel Toscana, ha commentato il recente conseguimento da parte di Acque SpA, il gestore idrico del Basso Valdarno, del primo premio assoluto della terza edizione di Top Utility, la manifestazione che ogni anno, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, analizza le performance delle principali cento società italiane nel campo dei servizi di pubblica utilità (gas, acqua, elettricità, gestione rifiuti). Le motivazioni del premio vinto da Acque SpA sono state illustrate oggi a Firenze, in una conferenza stampa alla quale sono intervenuti anche l’assessore alla presidenza della Regione Toscana Vittorio Bugli, il presidente di Acque SpA Giuseppe Sardu e il sindaco di Pisa Marco Filippeschi.
Acque SpA è risultata la migliore tra le cento principali public utilities italiane in base a un approfondito studio condotto dal centro Althesys. La ricerca, svolta per l’anno 2013, si è fondata su un modello di analisi quantitativa e qualitativa basato su 182 indicatori attinenti a varie aree di performance (quadro economico e finanziario, gestione operativa, comunicazione, sostenibilità sociale e ambientale, rapporto con utenti e territorio, innovazione tecnologica). Acque Spa è stata quindi premiata oltre che per i risultati economici e gestionali, anche per la qualità del servizio offerto, per il positivo rapporto con gli utenti, per la forte capacità d’investimento e d’innovazione. Commentando ancora l’exploit di Acque, De Girolamo ha sottolineato che “il premio ad Acque come migliore utility in assoluto in Italia testimonia che la Toscana presenta eccellenze imprenditoriali anche non disponendo di una multiutility quotata, e che da qui si deve partire per una strategia industriale regionale tesa alla integrazione e alla crescita”.
Sardu ha sottolineato come “il prestigioso riconoscimento premi la capacità di Acque SpA di tenere sempre uniti i positivi risultati economici e lo sforzo per migliorare la qualità dei servizi erogati ai cittadini. Il premio è il frutto dell’impegno di molti: dai lavoratori dell’azienda agli enti locali del territorio gestito, agli utenti stessi, che ci spronano sempre a fare meglio. Un risultato infine per il quale dobbiamo ringraziare coloro che hanno creduto e investito molto nella nascita e nello sviluppo di una realtà come Acque SpA: i Comuni del territorio e il Partner Privato, con capofila Acea SpA”.
“Siamo contenti di ospitare la presentazione di questo importante riconoscimento ricevuto da Acque spa. E come uno dei responsabili della costituzione di Acque Spa in quanto allora sindaco di Empoli, sono particolarmente felice”. Lo ha detto l’assessore alla presidenza Vittorio Bugli commentando il premio ottenuto da Acque Spa. “Questo deve spingere – ha proseguito Bugli – non tanto a ritenersi soddisfatti, quanto a cercare di migliorare ulteriormente, a qualificare e rafforzare il sistema unitario di servizi e aziende di pubblici servizi della Toscana. La Regione, con la costituzione di un unico ambito nel settore idrico, ha dato una chiara direttiva in questo senso spingendo verso programmazione e gestione almeno regionale. Anche a dimostrare che la maggioranza pubblica può avere la capacità di costruire industrie ancora più forti e in grado di dare servizi e fare investimenti senza aumentare le tariffe. Come Regione Toscana abbiamo poi impegnato e stiamo impegnando ingenti risorse per investimenti ai quali crediamo molto perché decisivi per l’ambiente e la ripresa economica, come quelli per la depurazione. Questa è una cosa importante per avere un Paese che torna fortemente a investire, e questo è uno dei settori in cui bisogna tornare a investire”.
Top Utility, ogni anno, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, analizza le performance delle principali cento società italiane nel campo dei servizi di pubblica utilità (gas, acqua, elettricità, gestione rifiuti) con lo scopo valorizzare il ruolo di queste importanti realtà per lo sviluppo del sistema Paese e della sua competitività.
“E’ un importante riconoscimento – ha dichiarato il direttore generale dell’Autorità Idrica Toscana, Alessandro Mazzei – che dimostra l’eccellenza di un’azienda del servizio idrico toscano, e decreta i valori di efficienza e competenza che si possono raggiungere a livello nazionale quando ci si impegna con determinazione per il territorio”.
“Questo premio dato ad Acque – ha concluso Mazzei – è però anche un impegno per portare tutti i gestori della Toscana allo stesso livello di qualità dell’azienda del basso Valdarno. Serve quindi prendere esempio e mettere in atto “best practice” utili a fare di un caso positivo lo standard di qualità diffuso per l’intero territorio regionale”.
La ricerca condotta da Althesis e svolta per l’anno 2013, si è fondata su un modello di analisi quantitativa e qualitativa basato su 182 indicatori attinenti a varie aree di performance (quadro economico e finanziario, gestione operativa, comunicazione, sostenibilità sociale e ambientale, rapporto con utenti e territorio, innovazione tecnologica). Acque Spa è stata quindi premiata oltre che per i risultati economici e gestionali, anche per la qualità del servizio offerto, per il positivo rapporto con gli utenti, per la forte capacità d’investimento e d’innovazione . Hanno ritirato il premio nel corso dell’evento Le Public Utilities, un patrimonio italiano da valorizzare il presidente di Acque SpA Giuseppe Sardu e l’amministratore delegato Giovanni Paolo Marati, che hanno espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto dall’Azienda che ha confermato e migliorato il traguardo dell’anno precedente, quando Acque SpA conseguì il Premio speciale Pmi.