





Taglio del nastro per la Mostra Antiche Camelie della Lucchesia, promossa da Comune di Capannori e Centro Culturale Compitese, che si svolgerà oggi (14 marco) e domani, e poi di nuovo nei fine settimana del 21 e 22 e 28 e 29 marzo. A inaugurare la kermesse sono stati stamani il sindaco Luca Menesini, il presidente della Provincia Stefano Baccelli, il vicesindaco di Lucca Ilaria Vietina, il sindaco di Pescaglia Andrea Bonfanti, il sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti, il presidente società italiana Camelia Andrea Corneo, il manager Pillnitz Castle & Park Sybille Graefe, il presidente del centro culturale del Compitese Augusto Orsi e la presidente dell’associazione Lucchesi nel Mondo Ilaria Del Bianco.
“Questa manifestazione è una tradizione importante non soltanto per i paesi di Sant’Andrea di Compito e Pieve di Compito – afferma il sindaco Luca Menesini – bensì per tutto il territorio comunale. In realtà, come dimostra la collaborazione con la città di Lucca, questa iniziativa va oltre i nostri confini. Ci auguriamo che questa kermesse possa rappresentare un primo momento di pianificazione strategica, su temi come turismo e cultura, a cui seguiranno altri. La camelia è oggi un simbolo per Capannori che porta il nostro nome nel mondo. Ringraziamo il Centro Culturale del Compitese per l’impegno e la passione con cui ogni anno realizza gli appuntamenti con la pianta simbolo di Capannori”. “Invito in particolare tutti – ha detto – a visitare il Camelieto, luogo di grande fascino. Siamo soddisfatti per la presenza delle delegazioni, ulteriore conferma che stiamo intessendo importanti relazioni con altri paesi. E’ bello vedere che un fiore simbolo dell’eleganza e della nobiltà abbia acquisito oggi questa allure popolare, capace di legare tutte le persone”.
“Tutte le persone che stanno visitando la mostra – ha commentato il presidente della Provincia, Stefano Baccelli – ci ricordano quanto questa manifestazione sia in continua crescita. Valorizzare la cultura e l’identità di un territorio facendo gioco di squadra è fondamentale: oltre a Puccini, Pascoli e Tobino, infatti, anche la camelia è uno dei nostri simboli, di grande impatto internazionale”. “Sono felice – ha aggiunto la vicesindaco di Lucca, Ilaria Vietina – di poter godere insieme a tutte queste persone della bellezza delle camelie, fiori resistenti che sopravvivono all’inverno insegnandoci che le fioriture avvengono anche in mezzo alle difficoltà e simbolo del legame, non solo tra le persone ma anche tra i territori. Dobbiamo ringraziare il Centro Culturale per la costanza nell’arricchire questi luoghi di sempre nuove piante e iniziative”.
Andrea Corneo (Presidente società italiana della camelia) si è detto felice di festeggiare in questa sede il compleanno della società: “Siamo lieti di festeggiare qui i 50 anni di attività della nostra società con convegni scientifici che si terranno ogni sabato alle 16 al Ccc ai quali parteciperanno le nostre rappresentanze provenienti da diverse regioni. Tra i fiori all’occhiello di questa manifestazione c’è senza dubbio il Camelieto, la prima esperienza in Italia di una collezione su suolo pubblico. Noi ci teniamo molto perché all’interno di uno spazio fruibile da tutti sono custodite piante meravigliose. Vogliamo che diventi internazionale e acquisisca il titolo di Giardino d’eccellenza a livello mondiale”.
Andrea Bonfanti, sindaco di Pescaglia ma originario del Compitese, era anche lui presente alla prima della mostra: “Per me essere qui, nel luogo dove sono nato e cresciuto, è un’emozione indescrivibile. Se oggi sono sindaco è anche grazie al Centro Culturale Compitese che ha formato la mia coscienza civica. All’interno della mostra scientifica, inoltre, c’è anche una collezione di camelie di Pescaglia, simbolo della sinergia tra i territori”.
Chiusura di inaugurazione con le parole del presidente del Centro, Augusto Orsi: “Siamo felici di vedere qui i sindaci di molti Comuni e ci auguriamo che questa manifestazione diventi sempre più inclusiva e coinvolga i primi cittadini di tutta la Lucchesia”.
I visitatori alla mostra potranno ammirare le circa mille piante fiorite del Camelieto, la Fabbrica delle Camelie, la mostra scientifica del fiore reciso, il tè italiano dell’antica chiusa Borrini, le ville Orsi, Giovannetti, Torregrossa e Borrini, che ospiteranno mostre e momenti musicali. Tra le novità di quest’anno che riguardano le antiche dimore, l’allestimento a villa Giovannetti di una sala da tè, perfetta per un momento di relax dopo una passeggiata. In programma inoltre convegni e conferenze organizzati dalla Società Italiana della Camelia, che quest’anno festeggia i 50 anni di attività. Anche per l’edizione 2015 la mostra rinnova la collaborazione con la città di Lucca dove si svolgono alcuni eventi ad essa collegati.
Le foto di Domenico Bertuccelli
Il programma completo della manifestazione
Il programma del primo fine settimana prevede al Centro Culturale del Compitese l’apertura della mostra scientifica del fiore reciso mentre la Società Italiana della Camelia aprirà la postazione per informazioni e consigli, esposizione dei fiori recisi delle delegazioni di Liguria, Lombardia ed Emilia. Sabato alle 16 ci sarà convegno in onore dei 50 anni di vita della società. Sabato 14 e domenica 15 marzo via alla scuola di ikebana con dimostrazioni e laboratori su prenotazione con l’antica scuola Adaki. Ci sarà anche una mostra dedicata agli ikebana dal titolo L’energia nascosta. Sarà possibile visitare anche la serra dove si riproducono le varietà presenti nel Camelieto. E ancora mercato di camelie, libri, tè di tutto il mondo e oggettistica da tè con la partecipazione straordinaria di Erbolario che presenta la nuova linea dedicata alla camelia.
Al camelieto domenica alle 10,30 è prevista la visita guidata con esperti della Società delle Camelie, alle 12 l’intitolazione di una camelia alla memoria di Alessandra Biagi e di tutte le donne vittime di violenza. Sabato 14 e domenica 15 marzo a Villa Orsi si ripropone la cerimonia del tè a cura della delegazione giapponese di Shizouoka.
I visitatori potranno visitare l’antica chiusa Borrini (piantagione del tè e vendita del primo e unico tè italiano) e i giardini delle ville del borgo dove si svolgono anche eventi culturali: Villa Borrini, villa Giovannetti, villa Orsi, villa Torregrossa. Altri luoghi simbolo del borgo delle camelie sono l’antica torre di segnalazione, la chiesa di S. Andrea di Compito, che ospita concerti e mostre, il frantoio La Visona (dove c’è la vendita e degustazione di prodotti tipici locali e dell’olio del frantoio, vendita di birra artigianale locale Birroir).
Tra le iniziative collaterali, postazioni per la degustazione delle acque delle sorgenti; escursioni, interventi musicali di allievi e maestri del laboratorio Musicale La Rondine, della civica scuola di Musica, della Filarmonica Puccini, de La Dama e l’Unicorno. Con camelie a tavola ci saranno poi particolari menù e convenzioni con i punti ristoro del Borgo delle Camelie e del Compitese. Visitabile anche il laboratorio della seta da baco alla lavorazione del filo, a cura di Stefania Maffei dell’azienda agricola Corte Gloria.
In occasione della mostra, villa Mansi a Segromigno in Monte, villa Reale a Marlia e villa Torrigiani a Camigliano praticheranno sconti e promozioni sul biglietto d’ingresso.
A Villa Bottini, a Lucca, sarà possibile visitare, ad ingresso libero, la nona Mostra nazionale di pittura e disegno botanico e la prima mostra di arte moderna sulla camelia. Dal parco di villa Bottini partiranno percorsi alla scoperta di piante secolari di camelia che interesseranno il complesso di San Micheletto e l’orto botanico. Le visite, gratuite, saranno guidate dagli studenti dell’istituto tecnico agrario Busdraghi di Mutigliano e si svolgeranno il sabato e la domenica alle 11 e alle 15.
L’orario di apertura è dalle 10 alle 18. Il costo del biglietto – che comprende parcheggio auto, servizio navetta, accesso e visita al Borgo e alla mostra – è di 6 euro, gratuito per ragazzi sotto i 12 anni e disabili con accompagnatore, ridotto a 5 euro per chi presenta il biglietto di VerdeMura. La riduzione a 5 euro vale anche per i visitatori di VerdeMura che presenteranno il biglietto della Mostra antiche camelie della Lucchesia. Le mostre di villa Bottini sono a ingresso libero. L’ area della manifestazione è chiusa al traffico.
E’ predisposto un apposito servizio navetta che parte dalle stazioni di via Tazio Nuvolari, aea industriale del Pip di Carraia e via di Tiglio-Frantoio Sociale del Compitese, a Pieve di Compito. Per informazioni e prenotazioni 0583.977188 – 366.2796749, www.camelielucchesia.it e info@camelielucchesia.it.