Ad Altopascio la presidenza della rete di qualità nazionale delle biblioteche

21 marzo 2015 | 16:11
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Ad Altopascio la presidenza della rete di qualità nazionale delle biblioteche

Il Comune di Altopascio ha ottenuto un prestigioso riconoscimento nazionale per la sua attività bibliotecaria. Dopo avere svolto per anni il ruolo di capofila almeno provinciale per diversi servizi, l’amministrazione comunale in questi giorni è addirittura diventata la numero uno a livello italiano per l’erogazione di servizi per i cittadini, assumendo la presidenza nazionale che fino a ora era toccata soltanto alle metropoli, come il Comune di Roma. “Un grandissimo risultato, che premia il nostro costante investimento e attenzione verso i servizi culturali- commentano molto soddisfatti il sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti e l’assessore alla cultura Nicola Fantozzi – e la biblioteca in particolare. Si tratta di un grande riconoscimento alla qualità della nostra offerta e alla professionalità dei nostri operatori. E’ la dimostrazione, al pari degli scavi di Badia Pozzeveri, che si può non sperperare nella cultura, ottenendo comunque risultati eccezionali addirittura di rilievo nazionale e internazionale”.

Il comune di Altopascio ha assunto la presidenza nazionale di ReteIndaco, che è oggi la più grande piattaforma digitale con la quale le biblioteche e i sistemi bibliotecari aderenti offrono gratuitamente agli utenti (cittadini, studenti, docenti) contenuti digitali (ebook, musica, video, dizionari on-line, film, corsi di lingue, audiolibri, e.learning, banche dati, portali, videogiochi, e tanto altro). Il Comitato Scientifico di ReteIndaco, costituito da tutte le biblioteche e dai sistemi bibliotecari aderenti, è lo “strumento” attraverso il quale si realizza concretamente la partecipazione dei bibliotecari che intervengono nella definizione delle linee di indirizzo generale e nella individuazione delle risorse digitali da inserire.
A rappresentare il comune di Altopascio, è stato nominato, come nuovo presidente del Comitato stesso, Devid Panattoni della Biblioteca comunale Carrara di Altopascio. Questo riconoscimento alla amministrazione comunale è la conseguenza di una serie di azioni di “buona gestione di un servizio” della Biblioteca , intrapreso ormai da diversi anni, con il quale si cerca di mantenere, nonostante le scarse risorse dei bilanci comunali, un ottimo livello di servizio. Nell’anno 2014 la biblioteca ha registrato un aumento del numero dei prestiti pari al 15% circa rispetto al 2013. L’orario di apertura, la politica degli acquisti, la rappresentanza in diversi tavoli di lavoro locali e regionali, una più stretta collaborazione con l’Istituto Comprensivo, un numero sempre maggiore di corsi sia per ragazzi che per adulti (informatica e internet, lingua inglese, incontri con l’arte e altro ancora ), la formazione e l’aggiornamento professionale del personale in servizio, stanno contribuendo da diversi anni ad un innalzamento dei servizi (ad esempio ReteIndaco e il prestito interbibliotecario nazionale), ad una contemporaneità della biblioteca come punto di riferimento per la cittadinanza che si reca, ormai, non solo per studiare ma anche per conoscere, sapere, informarsi grazie anche a uno staff competente e motivato.