Mercatone Uno, Malfatti (Scelta Popolare): “L’azienda chiarisca le sue intenzioni”

C’è preoccupazione anche nella politica per la situazione del Mercatone Uno. E dopo la protesta dei lavoratori del punto vendita di Sant’Anna di questa mattina (Leggi), questa preoccupazione è ancora più viva. Tra i primi a farsi avanti c’è Gino Malfatti, consigliere comunale di Scelta Civica a Capannori: “Da giorni si parla della crisi del Mercatone Uno. Ieri l’azienda con un sms avvisa che nel punto vendita di Lucca verrà effettuata uno Svuota tutto ma questa mattina i dipendenti non ci stanno e decidono di non aprire il punto vendita. Sono stato contattato da cittadini del comune di Capannori che lavorano al Mercatone Uno e che hanno paura di perdere il posto di lavoro. Lo svuota tutto al momento viene fatto solo per il punto vendita di Lucca e non in quello di Altopascio; i lavoratori di Lucca temono sia l’inizio delle fine”.

“L’azienda – prosegue Malfatti – sembra non avere un piano aziendale ben preciso. I dipendenti si sentono abbandonati e chiedono l’aiuto delle istituzioni locali per sollecitare azioni volte alla risoluzione delle problematiche occupazionali e organizzative dell’azienda. Vogliono che sia fatta chiarezza sul futuro delle due strutture commerciali presenti sul nostro territorio e del loro futuro. Spero che non sia troppo tardi e mi auguro che l’azienda, non avendo ancora ipotizzato una eventuale chiusura del punto vendita di Lucca o Altopascio, possa chiarire la sua posizione riguardo alla riorganizzazione aziendale che vede interessata anche la nostra provincia. Chiarite le volontà dell’azienda, devono essere messe in atto, anche da parte delle istituzioni locali regionali e nazionali, azioni volte al coinvolgimento di soggetti economici interessati al mantenimento dell’attività commerciale presente ormai da tanti anni sul nostro territorio e che vede interessate molte famiglie di tutta la piana”.