“Insieme si può” contro Menesini e Ascit: “Gestione pessima della questione rifiuti”
Il gruppo consiliare del comune di Capannori Insieme si può si chiede come si comporteranno l’amministrazione comunale e Ascit in vista della scadenza per fine aprile dei conguagli già posticipati. “Il problema resta grave – spiegano in una nota Mauro Celli e Giada Martinelli – perché il pasticcio combinato a carico dell’utenza, cittadini e aziende, ha dell’incredibile e l’Amministrazione Comunale così come la dirigenza Ascit, deve farsi carico di una perversa gestione della questione “raccolta rifiuti” che è sotto gli occhi di tutti”.
Sul banco degli imputati, in particolare, salgono bollette che vengono definite stratosferiche, tanto per le famiglie quanto per le aziende. “Circa sessanta aziende del nostro territorio -proseguono – legate a Confartigianato, hanno intrapreso un’azione legale, contro queste ingiuste e sproporzionate richieste di pagamento, con il supporto dello Studio Legale Morbidelli-Traina. Ci auguriamo oggi che, grazie anche a questa azione, si possa arrivare ad una soluzione, prima che sia messa in discussione la sopravvivenza delle stesse aziende con il conseguente rischio di decine di posti di lavoro”. Il gruppo ritiene la situazione paradossale e individua il sindaco Menesini come primo responsabile, non avendo mai il primo cittadino risposto, dicono, alle istanze presentate.