Marchetti: “No all’approvazione a tappe forzate del piano strutturale di Porcari”

“Dopo cinque mesi di assoluto silenzio, improvvisamente bisogna correre per approvare il nuovo piano strutturale. A questo gioco noi non ci stiamo!”. A dirlo è Daniele Marchetti, presidente della commissione consiliare tutela e assetto del territorio di Porcari. “Non è possibile che gli studi tecnici possano durare anni ed anni e il confronto politico debba essere sempre ridottissimo – chiarisce il consigliere – Non lo dovrebbe permette una buona amministrazione, non lo dovrebbe consigliare la delicatezza della materia (in gioco c’è lo sviluppo-tutela del nostro paese per i prossimi 10 anni) e non lo dovrebbe consentire la correttezza e il buon senso politico. Non vorremmo che accadesse nuovamente ciò che si è verificato in occasione dell’assai “particolare” adozione. Allora, sempre per ragioni di tempo, si preferì portare all’attenzione del consiglio comunale allegati vecchi di anni, quando la commissione, affiancata dai tecnici, aveva lavorato a cartografie ben più raffinate ed aggiornate”.
“Come abbiamo sempre fatto – prosegue Marchetti – non ci sottrarremo al nostro compito, ma con i tempi opportuni ed i modi più consoni. Mai, in questi anni abbiamo negato all’amministrazione e al paese il nostro contributo propositivo e spesso determinate. Per noi non vale la cultura del tanto peggio tanto meglio. Per noi vale la correttezza e la chiarezza. Informalmente sappiamo che da Regione e Provincia sono arrivate osservazioni assai pesanti. Anche per questo credo che sia utile aprire un confrontio serio su quelle che sono, nel merito, le osservazioni dei cittadini e degli Enti. Voglio sperare che prevalga in tutti l’ambizione di fare un buon lavoro per la nostra gente ed il futuro del Paese. Eventuali furie elettoralistiche rischierebbero di squalificare un lavoro che ha tutte le premesse per divenire un ottimo viatico per la Porcari di domani”.