Artè, “Corri ragazzo corri” e la retrospettiva su Francesco Rosi per le propiezioni della settimana

Il 25 aprile a Capannori si festeggia anche attraverso il cinema con la proiezione, in programma alle 21, ad Arté in via Carlo Piaggia a Capannori in collaborazione con Cineforum Ezechiele 25,17, del film in prima visione Corri ragazzo corri (Germania, Francia, Polonia, 2013, 108′) di Pepe Danquart. La pellicola narra le vicende del piccolo Jurek, che durante la Seconda Guerra Mondiale fugge dal ghetto di Varsavia. L’ingresso è libero.
Domenica 26 e lunedì 27 aprile alle ore 21 è inoltre in programma un omaggio al regista Francesco Rosi. Domenica 26 sarà proiettato Le mani sulla città (Italia, 1963,105′) con Carlo Fermariello, Marcello Cannavale, Rod Steiger, Salvo Randone. In un quartiere popolare di Napoli crolla un palazzo. Il costruttore Eduardo Nottola se la cava grazie a intrallazzi politici, cambia partito e diventa assessore all’edilizia.
Lunedì 27 aprile sarà la volta di un altro celebre film di Rosi Salvatore Giuliano (Italia, 1962, 123′). Luglio 1950, a Castelvetrano, viene ritrovato il corpo senza vita di Salvatore Giuliano che, cinque anni prima, era entrato a far parte dell’esercito separatista, un movimento indipendentista mosso dal risentimento verso un potere centrale da sempre disinteressato ai problemi della Sicilia. Avanti e indietro nel tempo, passando per la strage di Portella della Ginestra, quando i banditi spararono sulla folla riunita per festeggiare la vittoria del Blocco del Popolo alle elezioni regionali, fino all’arresto di Gaspare Pisciotta, luogotenente di Giuliano, e al conseguente processo di Viterbo. Entarmbe le pellicole sono state restaurate dalla Cineteca di Bologna. Il costo del biglietto per Le mani sulla città e Salvatore Giuliano è di 5 euro.