Scuola di Tassignano, M5S attacca Ceccarelli (Scelta Popolare)

22 aprile 2015 | 08:24
Share0
Scuola di Tassignano, M5S attacca Ceccarelli (Scelta Popolare)

E’ ancora polemica a Capannori per la chiusura della scuola di Tassignano. Un gruppo di attivisti del Movimento Cinque Stelle, in particolare, attacca Gaetano Ceccarelli, presidente di Scelta Popolare di Capannori, dopo il suo intervento sul caso. “Ceccarelli – sostiene il Movimento Cinque Stelle – ha affermato che la chiusura della scuola di Tassignano ‘non faceva parte dei patti programmatici fra Scelta Popolare ed il sindaco perché dovuta a problematiche di sicurezza emerse successivamente’. Questa circostanza ci appare molto strana in quanto egli stesso era consigliere comunale nel 2012 e quindi, se avesse seguito le vicende della scuola, sarebbe a conoscenza dell’esistenza della determina dirigenziale 1290/2012 del 5 ottobre del  2012 con la quale si è affidato un incarico professionale per il ‘coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione delle opere di messa in sicurezza dei solai di sottotetto e del tetto della scuola primaria di Tassignano’ quindi, se non era a conoscenza di questo documento evidentemente non ha svolto, a nostro avviso, nel migliore dei modi il ruolo istituzionale di Consigliere, se invece ne era a conoscenza, indubbiamente avrà ritenuto utile mantenere il silenzio su questo documento, soprattutto nel periodo elettorale (ricordiamo che il 5,5% circa dei voti complessivi di Scelta Popolare sono stati espressi nella frazione di Tassignano)”.

“Se l’immobile – prosegue il Movimento Cinque Stelle – aveva già problemi strutturali nel 2012, come può dichiarare che le problematiche sono emerse successivamente alle elezioni del maggio 2014? Casualmente la relazione tecnica di verifica tecnico strutturale riporta la data del 12 giugno 2014, dopo nemmeno un mese dalle elezioni. Le chiediamo – si rivolge a Ceccarelli il Movimento Cinque Stelle – cosa sia successo di tanto grave da determinare la improvvisa inagibilità, si è forse verificato un forte sisma del quale non ci siamo accorti? O, più verosimilmente, era già deciso tutto prima delle elezioni ma, per non scontentare nessuno, si è ritenuto opportuno tacere? E’ forse successa la stessa cosa anche per il piano territoriale delle antenne della telefonia mobile che, “casualmente”, non è stato approvato per l’anno 2014, anno di elezioni amministrative? Per quanto riguarda la nostra coabitazione con Forza Italia le ricordiamo che noi coabitiamo con tutti e che non abbiamo condiviso il programma amministrativo con nessuno, siamo oltre gli schemi della vecchia politica, noi valutiamo sempre il contenuto dei singoli provvedimenti e non il contenitore: se un provvedimento è valido lo è indipendentemente da chi lo propone e le numerose delibere approvate in Consiglio Comunale all’unanimità dimostrano con i fatti quanto affermato. Per quanto riguarda il numero dei voti che ha preso il suo partito, Scelta Popolare, la informiamo che il Movimento 5 Stelle a Tassignano non ha preso nemmeno un voto,
zero, e per noi questo aspetto è assolutamente ininfluente sull’impegno che mettiamo nel fare tutto quello che è nella nostra possibilità per risolvere i problemi ai cittadini”.