Tassignano, il comitato a Menesini: non chiuda la scuola

22 aprile 2015 | 11:12
Share0
Tassignano, il comitato a Menesini: non chiuda la scuola

Il comitato di Tassignano torna a chiedere al sindaco di Capannori, Luca Menesini, di evitare la definitiva chiusura della scuola del paese. “A quasi un anno dalla chiusura della scuola primaria di Tassignano continuiamo – sottolinea il comitato – a non avere una soluzione soddisfacente per i nostri ragazzi e per questo il comitato dei genitori contro la chiusura della scuola è amareggiato e allo stesso tempo infuriato contro le decisioni dell’amministrazione. Che siamo contrari alla chiusura della scuola – ricorda il comitato – ormai è retorico ribadirlo e le motivazioni sono ormai note, si parla della naturale chiusura delle piccole scuole di paese ma erroneamente perché è sotto gli occhi di tutti che Tassignano non è una scuolina di paese”.

Il comitato chiarisce i motivi della propria insoddisfazione. “La nostra rabbia – si legge in una nota – scaturisce dal fatto che non siamo stati coinvolti, come promesso, in nessun passaggio decisionale e a questo punto è necessaria chiarezza e trasparenza: 800mila euro per il rifacimento del tetto alla scuola della Pieve San Paolo sembrano eccessivi come anche i 550mila euro per l’ampliamento di Lunata per come ci è stato presentato ad oggi il progetto. Si è detto che Lunata sarà il futuro polo scolastico ma l’ampliamento della scuola prevede solo due stanze: una per la mensa e una polifunzionale che non si sa ancora di preciso cosa diverrà. Un polo scolastico dovrebbe avere dei laboratori didattici, una biblioteca, una stanza per i docenti dove ricevere i genitori, uno spazio esterno sufficientemente grande per la ricreazione e delle aule a norma dove le lim ad esempio non siano a ridosso dei banchini come invece lo sono in alcune classi. Va inoltre considerato che non avendo ancora predisposto l’ampliamento dell’area circostante alla scuola, durante i lavori e al loro termine, diminuirà drasticamente la zona di gioco esterna, sparirà il punto ritrovo in caso di evacuazione per calamità naturali, non ci sarà più l’area di manovra e di carico e scarico dei pulmini a l’interno del cancello e quindi in una zona sicura. Sembra che come al solito si facciano dei rattoppamenti senza fare un’analisi delle problematiche a 360 gradi. Allora perché cimentarsi in grandi progetti se non si è ancora preparati ad affrontarli?Continuiamo a non capire”.
“Non capiamo nemmeno – aggiungono dal comitato – la posizione del Circolo Culturale di Tassignano al quale chiediamo di esporsi ufficialmente in merito alla vicenda. Quando a giugno dell’anno scorso si seppe che il comune avrebbe chiuso la scuola si mobilitarono oltre al comitato dei genitori anche le persone del paese partecipando alla manifestazione e conferenza stampa che ci fu nei locali della parrocchia ma del circolo culturale non si è mai visto nessuno. Possibile che a loro non interessino le sorti di questo edificio? Chiediamo nuovamente e pubblicamente al Sindaco di rivedere la chiusura della scuola, di valutare e di giudicare oggettivamente se il progetto di Lunata sia quello di un vero polo scolastico e di essere quindi sincero con i cittadini e anche con se stesso. Alla luce di questa analisi senz’altro concorderà con noi che la soluzione migliore, sia dal punto di vista economico che per il bene della comunità, è quella di risistemare un edificio che è nato solo per uno scopo, quello di essere la scuola”.