Insieme si può denuncia: “Ancora ritardi per l’area attrezzata a Segromigno scelta dai cittadini”

“I cittadini di Segromigno in Monte, dovranno aspettare ancora mesi, se tutto va bene, per veder realizzato il progetto del bilancio partecipato 2013”. Questa la previsione di Insieme si può, gruppo di opposizione in consiglio comunale a Capannori.
“Nonostante il grande clamore fatto a questo operazione dall’amministrazione comunale – dicono Mauro Celli e Giada Martinelli – dopo più di un anno dalla sua conclusione, e dalla decisione di realizzare di un’area attrezzata per il tempo libero e lo sport, in un terreno di proprietà comunale in via Nuova a Segromigno in Monte, niente si è visto e l’amministrazione comunale prende ancora tempo. Ad una nostra interrogazione all’amministrazione sul perche di questi ritardi, l’assessore Gabriele Bove ha risposto che stanno cercando di individuare un terreno nell’area dove far sorgere l’impianto finanziato con 120mila euro. Peccato che tutto doveva nascere in un campo di proprietà comunale che, evidentemente non c’è più”.

“Vogliamo dar credito – proseguono da Insieme si può – alla risposta data dall’assessore Bove durante il consiglio comunale di mercoledì 22 scorso e auspichiamo che ciò che ha dichiarato ufficialmente e pubblicamente, non siano solo chiacchiere, ma che alle parole seguano fatti concreti. Con tutto quel che è successo con il bilancio partecipato, che ha visto la partecipazione di parenti ed amici degli amici, con il conseguente crollo di credibilità, speriamo che a ciò non si aggiunga anche la mancata realizzazione del progetto. Ciò sarebbe veramente mortificante. Se il progetto non vedrà la luce, la tanto voluta – sulla carta – partecipazione dei cittadini, si ridurrebbe, ancor di può, ad una vera e propria “baggianata”. Da parte nostra vigileremo e talloneremo l’assessore Bove affinché, ciò che ha dichiarato, si trasformi in realtà. Riteniamo che la frazione di Segromigno in Monte, abbia diritto all’attenzione che merita, non si può pensare che vi siano paesi di serie A e di serie B. Rivolgiamo anche un invito alla cittadinanza del paese, di tenere alta l’attenzione per sostenere la realizzazione di un opera che è stata decisa, approvata, finanziata ma della quale ancora non vi è traccia”.