
La sala consiliare nel palazzo municipale di Montecarlo ha fatto da sfondo, nella mattinata di ieri (oggi per chi legge), alla firma del contratto di sponsorizzazione tra l’azienda Celtex Spa e l’amministrazione comunale che di fatto avvia gli attesissimi lavori di riqualificazione della storica piazza D’Armi all’ingresso del centro storico del capoluogo. Si conclude così l’ultimo atto di un lungo iter burocratico che consente di procedere con l’avvio dei lavori che intendono avviare un profondo cambiamento nell’immagine dell’accoglienza turistica, della vitalità commerciale e culturale e della gestione del traffico veicolare di Montecarlo.
La Celtex Spa, azienda leader in Europa che opera nel settore di produzione della carta per uso igienico e domestico, aveva risposto nel gennaio dello scorso anno al bando pubblico di sponsorizzazione emanato dal Comune che, nel frattempo, aveva avviato la novità della pratica delle sponsorizzazioni private per la realizzazione di opere pubbliche riuscendo a realizzare il parco pubblico a Gossi.
Nel dettaglio la proposta avanzata dall’azienda, che ha la propria sede nel territorio montecarlese, prevede nel dettaglio l’impegno a realizzare la nuova pavimentazione della piazza, assieme alle previste opere di finitura, inclusa la nuova illuminazione e gli elementi di arredo e decoro urbano.
Nel periodo di tempo intercorso l’amministrazione comunale e la Soprintendenza per i beni architettonici, assieme ai tecnici individuati dall’azienda, hanno potuto approfondire e valutare con attenzione le tipologie e forme di intervento più consone all’arredo urbano della piazza, arrivando all’approvazione dei progetti definitivi individuando le soluzioni e le tipologie di materiali idonei allo scopo di destinare la piazza ancora alla sosta dei soli autoveicoli e come area per grandi eventi.
La riqualificazione della piazza d’Armi, i cui lavori si avvieranno nella prima settimana di maggio per concludersi nel prossimo mese di luglio pronta ad ospitare l’annuale edizione della festa del Vino, rappresenta il primo step di una serie di interventi nella stessa area cui seguiranno, si spera nello stesso periodo, i lavori di realizzazione di marciapiedi sulla via provinciale di Montecarlo e la via Carlo IV con la previsione di un’area di sosta per pullman, una pensilina per la fermata del trasporto pubblico locale, una nuova area di sosta per circa quindici posti auto ed io rifacimento dei percorsi pedonali di accesso al borgo antico nel parco di piazza D’Armi e su via Nuova. Seguiranno, mentre si lavora a completarne la fase progettuale, la sistemazione a parcheggio a verde dell’area adiacente la piazza d’Armi per una capienza superiore ai 150 posti auto e l’accesso pedonale al centro sempre dalla stessa piazza d’Armi, anche per il tramite e supporto di una soluzione meccanica.
Soddisfazione è stata espressa, al termine di questo lungo iter, dal sindaco di Montecarlo Vittorio Fantozzi e dall’amministratore delegato della Celtex Spa presenti alla firma del contratto.
“La Celtex Spa azienda – ha dichiarato l’amministratore delegato Andrea Bernacchi – da sempre attenta alle politiche di sviluppo sostenibile e alla storia del territorio ha, da subito, creduto nel progetto di riqualificazione della storica piazza D’Armi di Montecarlo. Per questo, d’intesa con la pubblica amministrazione, Celtex sostiene con il suo contributo la realizzazione dell’importante intervento di recupero e restauro della piazza. Un intervento che certamente contribuirà alla valorizzazione dell’intero centro storico del paese e alla crescita dello splendido territorio circostante.”
“Realizziamo – sottolinea il Sindaco Vittorio Fantozzi – con l’importante contributo di una nostra azienda di ecccellenza, e grazie all’ innovativa pratica della sponsorizzazione privata da noi introdotta, un’opera pubblica fondamentale e di importanza strategica per lo sviluppo del territorio e del centro storico di Montecarlo, a cui è destinato tutto l’impegno e l’abnegazione dell’amministrazione comunale. Un’opera che non costa al cittadino contribuente di Montecarlo e ci consente al tempo stesso di concentrare maggiori risorse in tema di opera pubbliche”.