In 300 al teatro Puccini di Altopascio per la presentazione del libro “Cosa faremo da grandi?”

Continuano le iniziative promosse da più enti e racchiuse sotto il nome de La principessa azzurra, che hanno coinvolto bambini, ragazzi e anche adulti, rivolte essenzialmente alla diffusione di una lettura libera da stereotipi, anche di genere.
Ieri mattina (13 maggio) è stato presentato al Teatro Puccini di Altopascio il libro Cosa Faremo da grandi? alla presenza dell’autrice Irene Biemmi. Come ha spiegato la scrittrice, si tratta di un prontuario di mestieri per bambini e bambine. Tanti mestieri quante sono le pagine, ognuno declinato al maschile e al femminile, secondo le raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana della Commissione Pari opportunità e secondo le recenti linee guida dell’Accademia della Crusca. “Per lasciare i sogni liberi da ogni pregiudizio”. Un libro che ha ricevuto il patrocinio di Unicef Italia.
Di fronte a 300 studenti della scuola secondaria di Altopascio, si sono alternati al microfono anche studenti universitari che hanno parlato dei loro percorsi formativi, oltre a vari rappresentanti istituzionali. Dopo la responsabile comunale Lucia Flosi Cheli che ha introdotto i lavori, hanno salutato i presenti il sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti e l’assessore alla cultura Nicola Fantozzi, molto applauditi dai giovani studenti.
Hanno preso la parola successivamente Marco Lelli, funzionario della Regione Toscana per il diritto alla salute, Lucia Corrieri Puliti direttore del settore educazione e promozione alla salute della Asl 2 e Maria Pia Mencacci, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Altopascio.