A Palazzo Boccella la presentazione di due progetti di filiera corta

16 giugno 2015 | 14:34
Share0
A Palazzo Boccella la presentazione di due progetti di filiera corta

Lo sviluppo di un nuovo modello di agricoltura che valorizzi le colture locali, la filiera corta e le produzioni biologiche e biodinamiche è al centro di due nuovi e importanti progetti che saranno presentati sabato 20 giugno a Palazzo Boccella di San Gennaro nel corso di una giornata evento promossa da Comune di Capannori, Comune di Lucca, e Camera di Commercio di Lucca con il patrocino della Regione Toscana.
I progetti si chiamano Nutrire la Lucchesia e Gli Orti di Demetra e, proiettati verso la costituzione di un vero e proprio Biodistretto, saranno presentati nel corso dell’iniziativa dedicata alle opportunità di sviluppo rurale nella Piana di Lucca in programma a San Gennaro a partire dalle 9,45, alla quale interverranno tra gli altri il sindaco Luca Menesini e l’assessore alle attività produttive del Comune di Lucca, Giovanni Lemucchi.

“L’agricoltura si sta sempre più configurando un settore sul quale puntare per creare nuova occupazione, soprattutto per i giovani, e per salvaguardare il territorio – spiega l’assessore alle attività produttive del Comune di Capannori, Serena Frediani –. Vogliamo quindi scommettere sulla valorizzazione in chiave moderna di questo importante comparto e questi due progetti sono finalizzati proprio allo sviluppo delle colture locali, della filiera corta e di una agricoltura sempre più sostenibile anche attraverso il recupero di terreni pubblici incolti da destinare a coloro che sono intenzionati a coltivarli e renderli produttivi. L’obiettivo è quello di creare un vero e proprio biodistretto composto da varie aziende che producano prodotti biologici e biodinamici”.
“Affrontare temi quali lo sviluppo rurale e l’integrazione di sistemi di filiera corta significa valorizzare quanto di meglio il nostro territorio ha da offrire – aggiunge l’assessore alle attività produttive del Comune di Lucca, Giovanni Lemucchi – Questo incontro è il segno tangibile che tanto ancora dobbiamo fare per la salvaguardia dell’agricoltura e in particolare per la sua valorizzazione. I nostri prodotti possono essere veicolo di sviluppo e di occupazione per un territorio che tanto ha da offrire sempre guardando alla qualità”.
Nutrire la Lucchesia è un progetto che attraverso l’analisi dei fabbisogni e indagini di mercato vuole realizzare un sistema integrato di filiera corta rivolto sia al consumatore locale sia alla ristorazione collettiva. Tra le azioni previste l’attivazione di mercati della terra, e punti vendita specifici, e l’individuazione di azioni specifiche per il recupero dei terreni abbandonati. A questo scopo si vogliono individuare tutti i terreni pubblici a valenza agricola non coltivati per poi assegnarli a giovani e cooperative attraverso un censimento dei terreni pubblici abbandonati e incolti. Tra gli obiettivi del progetto anche l’introduzione di strumenti per la tracciabilità della produzione con la certificazione della filiera corta e il marchio collettivo, oltre alla realizzazione di alcuni nuovi presidi su colture orticole tradizionali da aggiungere al già esistente Presidio Slow Food del fagiolo rosso di Lucca. Il progetto Gli Orti di Demetra vuole introdurre nella piana lucchese nuovi modelli di sostenibilità agricola biologica e biodinamica attraverso la realizzazione di un prototipo di azienda orto-frutticola biodinamica con funzione farm school che supporti a livello tecnico e di gestione gli imprenditori delle aziende in conversione e i neo imprenditori che vorranno indirizzarsi verso metodi sostenibili di coltivazione. Il ‘prototipo’ aziendale si configurerà come una realtà produttiva-laboratorio gestita con modalità imprenditoriali in grado di offrire agli agricoltori aderenti uno spazio di confronto e lo scambio di esperienze.
La giornata evento di sabato prossimo a Palazzo Boccella si aprirà con l’incontro Esperienze e buone pratiche sul territorio della Piana Lucchese che vedrà la presentazione dei progetti di sviluppo rurale sul territorio. Nel pomeriggio a partire dalle 14,30 ci sarà la presentazione dei progetti integrati di filiera con la costituzione di tavoli di lavoro con imprenditori di aziende agricole locali. In programma anche la degustazione di prodotti tipici e la presentazione di processi culinari a cura di Slow Food Lucca Compitese Orti Lucchesi, Bottega Equinozio e l’associazione Rosso e i suoi fratelli.