Ad Artemisia il seminario di approfodimento sull’accoglienza dei rifugiati

25 giugno 2015 | 10:50
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Ad Artemisia il seminario di approfodimento sull’accoglienza dei rifugiati

L’accoglienza non è più una virtù?. Questo il titolo del seminario di approfondimento che il progetto Sprar (sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) del Comune di Capannori ha promosso per sabato (27 giugno) alle 9,30 nella sala Pardi del polo culturale Artémisia a Tassignano. Un’iniziativa organizzata in occasione della giornata internazionale del rifugiato che prevede interventi di operatori sociali ed esperti sul tema dell’accoglienza dei rifugiati che sempre più numerosi stanno raggiungendo il nostro paese.

L’iniziativa si aprirà con una esibizione di danza cingalese della danzatrice Kumari e sarà introdotta dal sindaco Luca Menesini. Successivamente la psicologa e psicoterapeuta del Centro Sagara, Barbara Mamone parlerà sul tema La molteplicità dei mondi: l’accoglienza dell’Altro. Alessandro Fiorini, tutor territoriale del Servizio Centrale Sprar incentrerà il proprio contributo sul tema I punti di forza nell’accoglienza dei richiedenti asilo: una visione nazionale. Successivamente Salvatore Bottari del Comune di Torino illustrerà il progetto Rifugio Diffuso, accoglienza in famiglia, mentre Stefania Mariantoni del Comune di Rieti punterà l’attenzione su un aspetto particolare dell’accoglienza, La Rete di Famiglie Professionali: Nuovi Paradigmi della ristrutturazione di servizi in favore dei minori fuori della famiglia. A chiudere i lavori sarà Valerio Bonetti della cooperativa sociale Odissea Capannori – Consorzio So &Co che illustrerà l’esperienza di Capannori nel campo dell’accoglienza proattiva. Seguirà un dibattito. A coordinare il seminario sarà l’antropologa Elisa Galli.