Tempi di vita e lavoro, si presenta il progetto “Il pasto che vorrei”

2 luglio 2015 | 13:34
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Tempi di vita e lavoro, si presenta il progetto “Il pasto che vorrei”

E’ in programma sabato (4 luglio) alle 11 a Il pesce che vorrei del Centro commerciale Airone di viale Europa, a Lammari (Capannori), la presentazione del progetto Il pasto che vorrei, take away per i genitori che lavorano e dei relativi menù.
Si tratta di un progetto finanziato nell’ambito del Bando Family-friendly, conciliazione vita lavoro, emanato di recente dalla Provincia di Lucca in attuazione dell’accordo territoriale di genere per la promozione delle politiche concertate sulla promozione della cittadinanza di genere. Il bando è stato finanziato dalla Regione Toscana.

Il progetto Il pasto che vorrei promosso dalla ditta Il pesce che vorrei ha un occhio di riguardo a tutte quelle famiglie che lavorano e che hanno meno tempo da dedicare alla cura dei propri familiari. In occasione della presentazione dell’iniziativa sarà allestito uno spazio bimbi e sarà rilasciata la tessera Family-Friendly.
Tra i requisiti indicati nel bando provinciale c’era proprio l’obiettivo di favorire e sostenere formule organizzative e/o servizi che facilitano la conciliazione tra vita e lavoro a favore dei propri familiari, dei propri dipendenti e/o dei cittadini, incidendo sulla gestione del personale, sull’organizzazione del lavoro o promuovendo azioni di welfare.
Per informazioni: Servizio politiche giovanili, sociali, sportive e politiche di genere della Provincia – Segreteria Centro Pari Opportunità, telefono 0583.417489; mail centro.po@provincia.lucca.it