Quilici (Lega Toscana): “Capannori, una beffa i rimborsi promessi da Ascit”

Sono una burla i rimborsi promessi da Ascit. Lo sostiene Ilaria Quilici della Lega Toscana. “Le cifre che Ascit promette di restituire ai cittadini – attacca la Quilici – sono cifre che l’azienda tramite la tariffa ambientale rifiuti (tia) ha già riscosso dai cittadini in acconto negli anni 2013, 2014, 2015 e che una volta resi serviranno di nuovo per ricoprire il nuovo acconto che Ascit emetterà verso i cittadini a gennaio 2016”.
“Ascit – prosegue Quilici – dimostra quindi di agire con forme di autofinanziamento chiedendo sempre all’utenza acconti all’inizio di ogni trimestre e quindi sempre prim di aver espletato un servizio. Probabilmente visto tale comportamento la situazione finanziaria dell’azienda non deve essere tanto rosea, vista la modalità di reperire fondi in questa maniera. Auspico che questo comportamento cessi una volta per tutte e che se la gestione aziendale presenta delle criticità ed è carente da un punto di vista gestionale, invece di vessare gli utenti capannoresi si provveda a sostituire la dirigenza a partire dal presidente Gatti, che nonostante qualunque giustificazione si voglia trovare tutto ha fatto meno che rendere nel suo mandato un servizio valido ed efficiente verso i cittadini che come si vede sono continuamente tartassati da aumenti di tasse e balzelli vari nella determinazione della tariffa, cosi come anche emerso durante uno degli ultimi consigli comunali”.