Si spacciano per volontari della Misericordia e chiedono soldi

Attenzione alle truffe di chi si spaccia per volontario della Misericordia di Altopascio e chiede soldi. A mettere in guardia è il governatore della Misericordia di Altopascio, Salvatore Bono, che invita i cittadini a diffidare delle persone che, presentandosi a nome della Misericordia, chiedono denaro sottoforma di contributo.
“La Misericordia di Altopascio – spiega – non invia e non autorizza alcuno dei propri volontari a chiedere denaro nelle abitazioni, negli esercizi commerciali o per strada tra i passanti, in tal caso invita a far intervenire le forze di polizia per i provvedimenti del caso. Le persone che intendono elargire un proprio contributo si recano personalmente nella sede della Misericordia dove viene rilasciata apposita ricevuta, peraltro deducibile fiscalmente o provvedono attraverso la dichiarazione dei redditi”.