A Capannori una settimana all’insegna di Shakespeare

L’undicesima edizione del Festival Shakespeare cambia location e va in scena al cinema-teatro Artè di Capannori, sotto la direzione artistica di Antonella Padolecchia e la collaborazione di Final Crew. Il programma, ricco di eventi per celebrare il poeta e drammaturgo inglese, comincerà il 24 agosto e proseguirà fino alla fine del mese.
A presentare gli eventi, tra gli altri, l’assessora alla cultura del Comune di Capannori, Silvia Amadei, la direttrice artistica del festival, Antonella Padolecchia, il regista Sinclair de Courcy Williams e Agnese Lavorgna di Final Crew.
“E’ la prima volta che il comune di Capannori ospita un festival shakespeariano – spiega Silvia Amadei, assessora alla cultura – è un grande onore avere l’occasione di far conoscere al nostro territorio le opere di questo grande autore. In più avremo la possibilità di assistere a tre opere in lingua originale e l’esibizione di molti giovani talenti che rappresenteranno Shakespeare attraverso vari stili, tecniche e linguaggi”. “Abbiamo anche l’opportunità di vedere rappresentate quattro opere in lingua inglese – spiega Antonella Padolecchia, direttrice artistica del festival –, che sono comunque ben comprensibili anche ad un pubblico che non conosce perfettamente la lingua. Le novità di quest’anno sono un doppio concorso letterario e video che ha riscosso un ottimo successo di adesioni e l’introduzione di Dante in una manifestazione dedicata a Shakespeare”.
“I biglietti di ingresso hanno un costo davvero accessibile di 10 euro, anche per gli spettacoli doppi – ha aggiunto Agnese Lavorgna di Final Crew – e c’è la possibilità di riduzione per i gruppi. La manifestazione è ospitata al Cinema Arté di Capannori che ha grandi potenzialità e si presta bene a spettacoli dal vivo”.
In particolare le opere in inglese sono Much ado about nothing (Molto rumore per nulla) in scena martedì 25 agosto; As you like it (Come vi piace) venerdì 28 agosto; Romeo and Juliet (Romeo e Guilietta), concerto pianistico e danza contemporanea nella serata di chiusura di lunedì 31 agosto.
All’interno del ricco programma di eventi, è stato inserito un concorso-workshop di cortometraggi, a cura della Compagnia If Piana dal titolo Acting Shakespeare e un concorso letterario con tema Shakespeare e l’amore, con poesie in italiano e inglese.
Nel programma d affiancare il famoso drammaturgo inglese ci sarà Dante Alighieri, protagonista della serata d’apertura con una sorta di prologo dal titolo Setting off on the longest journey: Dante in the dark woods, il primo e secondo canto dell’Inferno di Dante tradotti illustrati e recitati in lingua inglese da Sinclair de Courcy Williams.
Il biglietto ha un costo di 10 euro, con promozioni previste per i gruppi, ed è prenotabile e acquistabile al negozio Sky Stone & Song in Piazza Napoleone a Lucca e al negozio Tutto eventi in Viale Regina Margherita a Viareggio.
Il programma nel dettaglio
Si parte lunedì (14 agosto) alle 19,30 con una sorta di prologo dal titolo Setting off on the longest journey: Dante in dark woods il primo e secondo canto dell’Inferno di Dante tradotti illustrati e recitati in lingua inglese da Sinclair de Courcy Williams.
Alle 21,15 il via vero e proprio al Festival Shakespeare con Zona interattiva, spettacolo di danza contemporanea eseguito dalla compagnia CLAK-Teatro Contagi/Versiliadanza. Di e con: Chiara Cinquini, Leonardo Diana, Chiara Innocenti, Andrea Serrapiglio, Luca Serrapiglio.
“Una relazione è possibile solo attraverso un’interazione. Una relazione è un insieme di interazioni. Il lavoro nasce nel 2013 ed è un progetto di ricerca coreografica e musicale che scardina il rapporto tra le due arti attraverso un nuovo senso contemporaneo di interazione creativa. Il progetto è un work in progress che comprende tappe di un viaggio di cui si conosce l’inizio, ma non la fine. Una performance esiste solo quando avviene un confronto con un pubblico ed uno spazio, quando dunque si occupa una “zona interattiva”, in cui i rapporti di interazione tra corpi, strumenti, reazioni e relazioni umane sono i protagonisti.
Martedì 25 agosto alle 21,15 in scena Much ado about nothing, eseguito dalla compagnia Next Artists in versione originale inglese, con musica dal vivo a cura della Dreaming Band. Brillante commedia molto amata dal pubblico e più volte rappresentata dal 1994 ad oggi, sempre con ambientazioni diverse. Le schermaglie amorose fra Benedick e Beatrice, l’amore dolce e romantico fra Hero e Claudio, giovani di belle speranze, appartenenti a famiglie di alto profilo, la giustizia rappresentata da un manipolo di ufficiali “beoni” e goderecci, la parte “clownesca” della commedia, I travestimenti e gli scambi di persona, il tutto proiettato sullo sfondo di una Messina solare ed accogliente. Tutti elementi che creano ilarità e grande armonia dopo le discordie “amorevoli”. Questo allestimento è calato nel tempo attuale, le scene sono introdotte da musica moderna suonata dal vivo e accompagnate da movimenti di danza contemporanea da cui si potrà intuire l’intenzione dei personaggi.
Mercoledì 26 agosto alle 18 una scelta di sonetti shakespeariani, letti ed interpretati da Danilo Breschi, accompagnato dalla musica di un’arpa, sul nesso Amore – Tempo – Bellezza. Seguirà una chiacchierata con l’autore ed il regista sull’idea da cui è originato lo spettacolo La Cura del Tempo per Congiunzioni che verrà presentato la sera.
Mercoledì 26 agosto alle 21,15 La Cura del Tempo per Congiunzioni tratto dalle raccolte poetiche La cura del tempo e Congiunzione carnale, astrale, relativa di Danilo Breschi con Andrea Anastasio, Tommaso Carovani, Silvia Stacchini. Movimenti Coreografici: Martina Belloni. Regia Massimo Bonechi.
Giovedì 27 agosto doppio appuntamento. Alle 19 Shakespeare’s tumbles: da Shakespeare in love di Tom Stoppard con gli studenti del polo Isis Carducci-Volta-Pacinotti di Piombino (LI) – regia Caterina Simonelli.
Alle 21,15 Pleasure for Measure da uno studio su Measure for Measure, eseguito dalla compagnia If Prana con con Marta Richeldi. regia Caterina Simonelli.
Venerdì 28 agosto alle 21,15 As you like it a cura di Next Artists in versione originale inglese con accompagnamento dal vivo eseguito dalla Dreaming Band. Il tema è sempre l’amore, considerato nei suoi molteplici aspetti: amore fraterno, amore fra uomo e donna, amore per la giustizia e la verità, amore del servitore fedele per il suo “signore”, l’amore per la natura e il rispetto per tutto quanto è legato alla natura.
Sabato (29 agosto) alle 21,15 Prima del sangue – Macbeth Dialogues, spettacolo co-prodotto da Casa Shakespeare e Sycamore T Company di Roma (già vincitrice di vari festival nazionali e internazionali). Scritto da Patrick Girard (scrittore e compositore), diretto da Solimano Pontarollo, vedrà in scena due giovani interpreti straordinari: Selene Gandini, attrice shakespeariana a fianco di Giorgio Albertazzi, ma anche con Dario Fo, Giuseppe Patroni Griffi, Arnoldo Foà, Enrico Brignano, Elisabetta Pozzi, Gigi Proietti, nonché regista e autrice in un percorso artistico personale sempre più approfondito e Michele Cesari, di formazione Actor’s Studio e già famosissimo tra il pubblico televisivo: Terapia d’urgenza, Distretto di polizia, Sottocasa, Un posto al sole per citare le soap opera più popolari, ma tanti film e cortometraggi internazionali nel suo curriculum. Nella riscrittura della più breve e intensa tragedia shakespeariana l’autore concede un approfondimento straordinario: analizzare il rapporto d’amore tra Macbeth e Lady, percorrere il loro reciproco desiderio di crescita, di evoluzione, di condivisione di un progetto di vita.
Domenica 30 agosto alle 18 premiazione del concorso letterario sul tema Shakespeare e l’amore, lettura degli elaborati vincenti. Da quest’anno la compagnia Next Artists, ideatrice del Festival Shakespeare, ha deciso di approfondire il suo lavoro sul testo teatrale lanciando una sfida al Bardo di Avon che gli autori contemporanei raccoglieranno cimentandosi dell’elaborazione di testi teatrali e poesie. Il tema di quest’anno sarà dedicato all’amore.
Domenica 30 agosto alle 21,30 premiazione del concorso di cortometraggi, giunto alla terza edizione, con proiezione dei filmati vincenti.
Lunedì 31 agosto alle 21,15 concerto di chiusura del festival: Romeo and Juliet con musica di Prokofiev suonata al pianoforte dal maestro Gianni Bicchierini e danza contemporanea eseguita da Chiara Cinquini con parte recitata a cura della compagnia Next Artists. La scenografia degli spettacoli in lingua inglese è costituita dalla proiezione di immagini in 3D a cura di Gabriele Guadagni.
Costo del biglietto 10 euro. Sono previste promozioni per gruppi.
Il workshop è a cura della compagnia If Prana dal titolo Acting Shakespeare. Attraverso tecniche ed esercizi teatrali d’improvvisazione e di ascolto, il workshop mirerà ad approfondire la consapevolezza del corpo, del suo peso e della sua “occupazione” nello spazio esteriore e interiore. A partire dalla percezione degli altri, indagheremo le potenzialità espressive del corpo e degli stati emotivi, associando il lavoro sulla recitazione a un’indagine sulle nuove possibilità di espressione dell’individuo e del gruppo all’interno del quale è inserito. L’intento sarà quello di esplorare, attraverso la forma dell’Etjud e dell’improvvisazione, un nuovo metodo attraverso cui accedere al processo creativo. Il laboratorio si svilupperà su 3 giornate, per 6 ore giornaliere, con il fine di approfondire le diverse fasi artistiche dell’attore: dalla lettura e la comprensione del testo all’interpretazione finale. Una prima parte del lavoro si concentrerà sul corpo e sulla voce, così da costruire un codice fisico comune e affinare l’ascolto di gruppo; nella seconda parte ci avvicineremo al testo di Shakespeare per poi affrontare i problemi relativi alla messa in scena.
Il workshop si terrà nei giorni: 27 agosto orario 10-13 e 15-17, 28 agosto 10-13 e 15-17 e 29 agosto 10-13 e 15-17. Costo 80 euro.
Valentina Polieri