0
Si avvicina la riapertura delle scuole e riparte la polemica sulle mense di Capannori. Il comitato, infatti, torna ad alzare il tiro sull’amministrazione: “L’amministrazione Comunale di Capannori – dice il comitato – recentemente ha dato risalto alla morosità di 1300 famiglie nel pagamento della retta della mensa scolastica ed ha ribadito il dovere, da noi pienamente condiviso, di pagare tale servizio come concordato ad inizio anno scolastico”.
Il Comitato Problema Mensa Capannori, però, fornisce un’altra chiave di lettura ovvero “la protesta dei genitori verso un servizio di refezione risultato per troppi aspetti insoddisfacente e cambiatoci senza preavviso e in corso di anno scolastico e senza la minima condivisione con le famiglie. Un servizio – ricordiamolo – che si è ostinato a non fornire i dettagli sulla provenienza dei cibi, che ha offerto anche pietanze con ingredienti fuori capitolato, che utilizza nutrizionisti suoi dipendenti o comunque pagati dal fornitore stesso del servizio e che tuttavia non firmano i menu da loro preparati; che per la delicatezza di cui trattasi, dovrebbe ambíre a
esemplare modello di trasparenza e che ci auspicheremmo utilizzasse prodotti locali come anche suggerito e rimarcato da vari enti e dall’amministrazione comunale”.
“Insomma, come genitori – dicono dal comitato – facciamo notare ancora una volta a gran voce che col subentro del nuovo appalto, dall’1 gennaio 2015, pur persistendo il nostro dovere ad onorarne il pagamento, ci siamo visti scaderne la qualità e la affidabilità. Il Comitato dei genitori con l’inizio del nuovo anno scolastico si propone di continuare a mantenere attività di vigilanza attiva e propositiva sul questo servizio che troppo ha deviato dal suo originario impegno di fornire una sana alimentazione ed una corretta
educazione dei bambini al rapporto col cibo. Ci avvarremo di tutte le energie disponibili all’interno e all’esterno del comitato e perciò
facciamo appello – come sempre abbiamo fatto – alla partecipazione dei genitori. Rinsalderemo i legami già instaurati con altri comitati mensa che sono nati in Italia e si stanno battendo anch’essi per la riqualificazione di questo delicatissimo servizio indispensabile per la salute attuale e futura di nostri figli”. “Approfittiamo anche per ricordare all’amministrazione comunale – chiude la nota – che il comitato è ancora in attesa di avere un incontro con il sindaco per fare il punto della situazione e per avere le risposte che ci erano state promesse nell’incontro dell’8 maggio scorso”.
Per entrare in contatto con i genitori del comitato è possibile scrivere a problemamensacapannori@gmail.com.