“Fai un lavoro per la comunità”, in nove mesi approvati 100 contratti

23 settembre 2015 | 13:43
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“Fai un lavoro per la comunità”, in nove mesi approvati 100 contratti

Cento contratti per 76 persone. Ha colto nel segno il progetto dell’amministrazione di Capannori Fai un lavoro per la comunità attivato nell’ambito del Pacchetto lavoro, come sottolinea soddisfatta l’assessore alle Politiche sociali Ilaria Carmassi. “L’alto numero di cittadini che hanno preso parte a questo nuovo progetto di welfare attivo dimostra che questa innovativa politica messa in campo dalla nostra amministrazione ha colto nel segno. Una politica che vuole superare gli interventi di tipo assistenzialistico basati sulla sola corresponsione di sussidi, sostituendoli con progetti personalizzati di formazione e lavoro con cui perseguire l’integrazione sociale e l’autonomia economica delle persone e delle famiglie a cui sono destinati. La finalità è restituire dignità a coloro che si trovano in difficoltà economica rendendoli attori del miglioramento della propria condizione aprendo loro anche spiragli per nuove eventuali prospettive di lavoro e di vita”. 

Un importante sostegno economico per le persone in difficoltà, durata tre mesi rinnovabile per altri tre (in 24 hanno già usufruito del periodo massimo), tramite voucher pagati dalle numerose associazioni del terzo settore partner del progetto: Centro di ascolto della Caritas, parrocchia di Capannori; Caritas Diocesi di Lucca; Caritas di San Leonardo in Treponzio, parrocchia di Massa Macinaia; Centro di ascolto Caritas di Segromigno in Piano, associazione Il Piazzale e altro; cooperativa Odissea; cooperativa sociale Il Castello; Croce verde di Guamo; Gruppo volontari accoglienza immigrati; Misericordia di Capannori; Misericordia di Marlia; Misericordia di Santa Gemma di Camigliano; Paideia; Itaca associazione di volontariato; La Mano amica; Croce Verde di Lucca; Misericordia di Massa Macinaia; cooperativa La luce.
Al progetto possono accedere i residenti che si trovano in situazione di difficoltà economica e sociale, rivolgendosi agli sportelli di solidarietà civile Punto Insieme-Sportello sociale di Capannori (sede comunale) e Marlia presentando una specifica documentazione relativa al reddito e alla situazione del nucleo familiare. Lo sportello segnala il richiedente allacommissione comunale integrata, alla quale partecipano anche rappresentanti del terzo settore, che formula ed approva un progetto di inclusione complessivo inserendo il richiedente nella lista dei beneficiari del reddito minimo di integrazione. Info Punto Insieme- Sportello sociale Capannori il martedì ore 9-13 e il giovedì (su appuntamento) ore 9-16, tel 0583.428252; Punto Insieme-Sportello Sociale di Marlia il mercoledì ore 9-13 tel 0583.449013.