Paganico, cattivi odori dall’impianto di depurazione. Arpat impone contromisure ad Acque Spa

Cattivi odori dall’impianto di sollevamento di Acquapur a Paganico, l’Arpat impone all’azienda di correre ai ripari per evitare i disagi. A far scattare il controllo erano state le lamentele di alcuni abitanti del posto. I tecnici dell’Arpat si sono quindi recati sul posto, scoprendo che le maleodoranze riguardavano l’area attorno alla stazione di sollevamento di Acque Spa. “È stata verificata – spiega Arpat – l’area in cui si percepiva l’odore la quale era circoscritta alla zona prospiciente la stazione di sollevamento. L’odore scompariva appena ci si portava ai lati della stazione di sollevamento. È stata percorsa la strada che porta all’impianto di depurazione Acque Spa proseguendo poi in via di Lucia e via Fossanuova e tornando indietro. I tecnici Arpat hanno effettuato altri percorsi nella zona, ma rilevando maleodoranze solamente in prossimità della stazione di sollevamento Aquapur”.

A seguito di tali verifiche, il dipartimento Arpat di Lucca ha comunicato al gestore dell’impianto la problematica affinché siano adottati gli opportuni interventi per mitigare le emissioni odorigene. Comunque Arpat di Lucca effettuerà anche nuovi sopralluoghi in condizioni atmosferiche diverse, sia per verificare la situazione dell’impianto in questione, sia eventuali altre fonti di maleodoranze. “In ogni caso – si spiega – è auspicabile che i cittadini segnalino direttamente ad Arpat eventuali problemi, con informazioni dettagliate che possono essere molto utili per indirizzare l’attività di controllo ambientale dell’agenzia”.