L’onorevole Marzano a Capannori, Lega Toscana dice no: “Menesini ha perso un’occasione di tacere”

Teoria gender, l’ipotesi dell’arrivo di Michela Marzano a Capannori non piace a Lega Toscana: “La decisione con cui il sindaco Luca Menesini ha comunicato agli organi di informazione la sua precisa volontà di promuovere a Capannori la presentazione del libro dell’onorevole Pd Michela Marzano che esprime posizioni a quanto pare vicino alla teoria gender – dice Ilaria Quilici – e che allo stesso tempo asserendo l’importanza dell’educazione scolastica come strumento prioritario per formare i minori e i bambini nella loro educazione, svilendo quindi la prerogativa del ruolo genitoriale e della famiglia nell’educazione dei minori, è alquanto discutibile”.
“Pur essendo garantisti – prosegue l’esponente di Lega Toscana – e rispettando il valore della libertà di informazione come principio della democrazia, riteniamo che il principio naturale delle cose non vada stravolto e che non sia opportuno per questo motivo dare spazio a liberi pensatori che divulgano per fini anche di lucro, pensieri dannosi e fuorvianti rispetto all’ordine naturale. Siamo fermamente convinti che prima di ogni altra cosa sia preminente il rispetto dei diritti dei bambini, di cui nessuno parla, e che non deve essere pregiudicato per visioni egoistiche degli adulti che spesso pensano solo a soddisfare il loro compiacimento personale. Vorremmo sapere se anche per lo stesso principio della libertà di informazione il sindaco Menesini ha mai pensato a organizzare un convegno sulla valori della famiglia e sui temi della responsabilità genitoriale così come ha fatto il sindaco di Padova Bitonci, che Menesini indirettamente cita insinuando che sia un soggetto che non garantisce il confronto e l’espressione del libero pensiero. Pensiamo che Menesini ha perso un ottima occasione per tacere, e che se prendesse esempio dal sopracitato sindaco sicuramente a Capannori i cittadini sarebbero sicuramente più soddisfatti”.