Living Theatre e Gary Brackett, chiusura in grande stile per il Lucca Undergroun

16 novembre 2015 | 11:45
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Living Theatre e Gary Brackett, chiusura in grande stile per il Lucca Undergroun

Successo e sala gremita di pubblico sabato scorso ad Artémisia per la serata di Gary Brackett di The Living Theatre al Lucca Underground Festival 2015 organizzato da Vaga (Visioni atipiche giovani artisti) in collaborazione con Arci Lucca e Comune di Capannori.

Gary Brackett ha ricordato Judith Malina, cofondatrice del gruppo teatrale statunitense insieme a Julian Beck, scomparsa ad aprile, con un evento in pieno stile Living Theatre. Durante l’introduzione della serata commemorativa Gary è stato infatti interrotto da una serie di attori confusi tra il pubblico e che hanno trascinato gli spettatori in una performance emozionante e coinvolgente contro la guerra.
Entusiasmo da parte di Gianmarco Caselli, presidente di Vaga e direttore artistico del Lucca Underground Festival, sia per l’evento del Living sia per il Festival: “Un evento come questo, chi era presente lo ricorderà a lungo. Siamo stati veramente onorati di avere ospitato Gary per l’unica commemorazione ufficiale in Europa di Judith con il coinvolgimento del Living: è stata un’occasione unica ed emozionante. Siamo anche soddisfatti dell’intero andamento del Lucca Underground Festival: tutti gli eventi sono stati molto partecipati e hanno visto la presenza di un pubblico ampio e vario. Crediamo quindi a maggior ragione – conclude Caselli – che la cultura underground abbia molto da dire e ci siano tante persone che desiderano conoscerla e soprattutto sentirsi partecipi di una specie di famiglia alternativa. Ringraziamo in particolare l’Arci Lucca e l’amministrazione comunale di Capannori con particolare riferimento all’assessore alla Cultura Silvia Amadei che ha creduto in noi fin dall’inizio”. “Sono soddisfatta dell’andamento del Lucca Underground Festival – afferma proprio Amadei – perché è riuscito a proporre eventi di qualità che hanno promosso linguaggi creativi diversi ed originali diffondendo la cultura underground alternativa a quella di massa. La risposta del pubblico è stata buona a significare che anche le proposte culturali meno note ed alternative riescono ad attrarre l’interesse delle persone”.