Nelle scuole di Capannori acqua in borraccia

Gli alunni delle scuole secondarie di primo grado di Capannori e San Leonardo in Treponzio stamani (24 novembre) hanno assistito a una lezione speciale sui temi ambientali. A tenerla è stato l’assessore all’ambiente del Comune di Capannori, Matteo Francesconi, che, assieme ai rappresentanti delle associazioni Legambiente Capannori e Piana Lucchese e Hacking Labs ha dato ufficialmente il via alla campagna Portaci a scuola. Perché è meglio usare una borraccia piuttosto che una bottiglietta usa e getta? Dove vanno smaltiti i vecchi telefoni cellulari? Che cosa si può fare con un computer usato ma ancora funzionante? Questi sono stati alcuni degli argomenti trattati, che hanno suscitato l’interesse dei ragazzi che hanno anche partecipato con domande.
Alle classi prime sono inoltre sono state distribuite delle borracce offerte da Acque spa, che potranno essere riempite con l’acqua buona e controllata dei fontanelli di Capannori e Lammari, delle quattordici fonti della Via dell’acqua e dell’acquedotto. A tutti gli alunni sono poi stati distribuiti dei depliant informativi da leggere in classe e da portare a casa, discutendone in famiglia.
Le lezioni proseguiranno anche nei prossimi giorni, mentre la distribuzione delle borracce domani (mercoledì) interesserà le scuole secondarie di Lammari e di Camigliano. Venerdì (27 novembre) sarà inoltre allestito uno stand durante il mercato in piazza Aldo Moro a Capannori.
La campagna Portaci a scuola viene realizzata nell’ambito della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti ed è promossa da Comune di Capannori, Ascit, Acque spa, Legambiente Capannori e Piana Lucchese e Hacking Labs con la collaborazione dei quattro istituti comprensivi.