Il Comune: via l’antenna dalla stazione di Tassignano

Togliere l’antenna Gsm-r collocata alla stazione di Tassignano per metterla in un sito più appropriato. Questo il succo della lettera che il sindaco di Capannori, Luca Menesini, ha inviato a Rfi, a seguito dell’installazione di un’antenna da parte di Ferrovie dello Stato, senza consultare il Comune di Capannori.
Al primo cittadino e all’assessore all’ambiente Matteo Francesconi questo atteggiamento di Rfi non è andato giù, e pertanto sono subito intervenuti per fare in modo che l’azienda rifletta sul sito individuato per l’installazione e convenga che non si tratta dell’area più idonea. Stando alla missiva, infatti, Menesini sottolinea come quella zona sia densamente popolata e vicina a un’importante polo culturale, ovvero Artèmisia.
“Stiamo seguendo la situazione con particolare attenzione – sottolinea l’assessore Francesconi –. Appena abbiamo ricevuto la comunicazione dell’installazione dell’antenna abbiamo attivati i controlli opportuni e abbiamo avviato un dialogo con Rfi, perché comprenda che per noi la scelta compiuta sul nostro territorio la riteniamo inaccettabile, sia nel metodo perché non si sono consultati con noi, sia nel merito, perché quell’area di Tassignano è molto popolata. Ci auguriamo che Ferrovie dello Stato capisca la situazione, viste anche le legittime proteste dei cittadini, e venga incontro alla nostra richiesta”.
Come già evidenziato dall’assessore Francesconi durante una riunione con i residenti di Tassignano, anche nelle lettera a Rfi il primo cittadino evidenzia come il consiglio comunale di Capannori abbia approvato, nel gennaio scorso, un piano per la localizzazione delle antenne di telefonia mobile.
“Assicuriamo ai cittadini che nessun operatore telefonico si attaccherà a quell’antenna – conclude Francesconi –. Ma questo non è il nostro primo obiettivo. Il primo obiettivo è dire con forza ‘no’ a decisioni calate dall’alto in merito a questioni impattanti per la nostra comunità. Per noi è importante che Ferrovie dello stato riveda la sua posizione. Per questo il sindaco stesso ha messo a disposizione di Rfi i tecnici e i consulenti del Comune per trovare assieme una soluzione alternativa. Per quanto riguarda le emissioni, la situazione è sotto controllo. Gli esperti infatti hanno rilevato emissioni molto al di sotto dei livelli di legge. Continueremo comunque a monitorare, perché la salute è un diritto fondamentale”.