Assi viari, Marchetti: “Da Legambiente nessuna proposta”

14 dicembre 2015 | 12:39
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Assi viari, Marchetti: “Da Legambiente nessuna proposta”

“La risposta di Legambiente sul tema della qualità dell’aria mi ha ancora una volta lasciato con l’amaro in bocca, perchè non propone nulla, limitandosi a evocare i soliti luoghi comuni”. Così il sindaco di Altopascio e consigliere provinciale Maurizio Marchetti risponde alla nota dell’associazione ambientalista (Leggi qui). “A parte il fatto che alcuni mezzi di informazione – dice Marchetti – hanno voluto interpretare quanto scritto da Legambiente come una risposta al sottoscritto, mentre le parole virgolettate nel comunicato dell’associazione ambientalista sono state espresse dal sindaco di Porcari Baccini, ma si tratta di un dettaglio che non modifica il senso del discorso, visto che anch’io la penso come lui, differenziandomi invece sulle responsabilità politiche che sono del Pd. Da Legambiente mi attenderei una analisi più approfondita, una sintesi definitiva e una proposta che le varie amministrazioni e forze politiche possano prendere in considerazione seriamente per coniugare la difesa dell’ambiente e la salute di ognuno di noi con la necessità di stare al passo con i tempi in ambito di mobilità”.

“Non credo che Legambiente – prosegue Marchetti – voglia vedere ancora per decenni i tir che sfiorano le Mura di Lucca percorrendo la cosiddettà circonvallazione, oppure che sia sufficiente un tamponamento in viale Europa a Lammari per bloccare per ore il traffico della Piana di Lucca, con gravi danni per l’intero sistema economico. In assenza di veri interventi sulle ferrovie, nonostante trent’anni di proclami di una sinistra incapace di risolvere il minimo problema, come il raddoppio, una nuova serie di strade resta l’unica alternativa”.
“La qualità dell’aria è un tema che ci sta molto a cuore – dice ancora Marchetti – e non più tardi di qualche mese fa Altopascio è risultato il primo comune italiano sopra i diecimila abitanti nella salvaguardia dell’ambiente. Siamo risultati, per i dati Ancitel che raccoglie tutti i comuni italiani, quello che evita la maggiore quantità di anidride carbonica (Co2) per abitante, precisamente 117, 53 chili all’anno, per un totale di 1.771,48 tonnellate di questa sostanza nell’atmosfera. Detto questo vogliamo guardare avanti e gli assi viari, insieme a tutti i provvedimenti veramente utili e non penalizzanti per i cittadini che possano limitare l’inquinamento, ci sembrano necessari per il perseguimento di questi obiettivi. Chi non è d’accordo ci dimostri che si possono ottenere gli stessi risultati in un altro modo e noi ci impegniamo a prendere tutto questo in grande considerazione, nelle sedi competenti”.