Montecarlo, Progetto Comunità boccia i lavori per la nuova area di sosta

Marciapiede e area di sosta lungo la strada provinciale, per Progetto Comunità si tratta di “lavori inutili”. Il gruppo di opposizione di Montecarlo torna di nuovo all’attacco dell’amministrazione. “Dopo l’ennesimo articolo, uscito sui giornali, per la realizzazione di un marciapiede e di un area di sosta, sulla strada provinciale che collega l’incrocio di Piazza D’Armi con un area sterrata, vicina ma con un grande dislivello, dobbiamo intervenire per chiarire che questa opera non è prioritaria nè indispensabile; visto che detta area di sosta sarà utilizzata non più di 15 giorni l’anno, e che, per la fermata degli autobus, non si poteva scegliere posto più disagiato per gli utenti”.
“L’amministrazione comunale – aggiunge Progetto Comunità – doveva indicare alla provincia altri luoghi dove spendere denaro pubblico, questi sì oggetto di priorità ed indispensabili, e lunga la stessa strada aveva due opportunità: realizzazione di tratto di marciapiede dall’incrocio di Piazza D’Armi fino al bivio di Montechiari, così da una parte si dava un marciapiede alle abitazione costruite da tempo lungo questo tratto e dall’altra si metteva in sicurezza un percorso pedonale storico per i montecarlesi e per i turisti. Oppure realizzazione di tratto di marciapiede dal poliambulatorio della Misericordia fino all’incrocio di San Giuseppe per completare il tratto che va dalla frazione di San Giuseppe a via della Verruca, e al poliambulatorio, dove molti cittadini vanno ogni giorno a camminare e con la buona stagione, molte classi del Polo Scolastico di San Giuseppe, vengono portate a visitare il bosco e il sottobosco, attenuando così i pericoli nel percorrere quel tratto di strada privo di marciapiedi. Entrambe queste opere hanno carattere di priorità e sono indispensabili, per completare opere di urbanizzazione e per garantire la sicurezza dei cittadini lungo le strade. Spendere 70.000 euro per un opera non indispensabile è un’ulteriore riprova della mancanza di idee e che questa amministrazione pensa solo alle ciliegine, senza prima realizzare una buona torta”.