Marchi (Udc): “Inutile sprecare soldi per il Polo tecnologico”

“Stupisce che l’amministrazione comunale prosegua a spendere soldi pubblici nell’acquisizione di macchinari per il polo tecnologico, quando sa benissimo che il centro per le nanotecnologie che aveva previsto la precedente amministrazione è un progetto ormai naufragato da tempo”. La denuncia arriva da Giovanni Marchi, consigliere comunale dell’Udc che parla di spreco di risorse da parte della giunta Menesini.
“Sono passati quasi due anni dall’inaugurazione della struttura che ancora resta chiuso senza un futuro certo, visto che appare ormai evidente che il principale partner scientifico, l’Università di Pisa, si è ormai defilato Il Polo tecnologico è una cattedrale nel deserto: una struttura di 1.600 m quadri, costata oltre cinque milioni di euro prelevate dalle tasche dei cittadini con tasse di diverso genere, che serve solo ad ospitare alcuni uffici della holding comunale, Capannori servizi. Malgrado tutto, il Comune di Capannori continua a spendere denaro pubblico per vari acquisti e nessuno sa per quale fine. Il tempo passa, tante promesse con nomi altisonanti quanto vuoti di progetti reali. Con alle spalle un investimento del genere sarebbe bello vedere questa struttura funzionare e dare almeno lavoro a qualcuno e invece è la prova dei danni che può fare alla comunità la cattiva politica”.