Porcari, lavagne multimediali a scuola grazie a Banca Pescia

Saranno acquistate lavagne multimediali interattive per l’istituto comprensivo statale di Porcari: è l’intervento che è stato scelto tra quelli messi a “sondaggio” dalla Banca di Pescia nell’ambito del progetto partito lo scorso settembre, Il nostro territorio ci sta a cuore, con cui l’istituto ha messo a disposizione un investimento sostanzioso, atto a migliorare la vita quotidiana dei cittadini di Porcari. Quattro gli interventi che erano stati selezionati e poi rimessi alla valutazione dei cittadini. Si poteva votare per l’allestimento di aule archeologiche all’Istituto Cavanis; il potenziamento del parco giochi in località Rughi; per l’acquisto di lavagne multimediali interattive per l’Istituto comprensivo di Porcari e per l’acquisto di elementi di arredo urbano. Gli interventi hanno tutti un valore di 5.000 euro.

Chiunque poteva partecipare attivamente alla selezione. Si poteva votare una volta al giorno, da pc o smartphone collegandosi a www.sceglitu.bancadipescia.it o www.bancadipescia.it. Per coloro che non avevano possibilità di navigare in rete, Banca di Pescia aveva allestito una postazione con tablet nella filiale di Porcari dalle quale chiunque poteva esprimere la propria preferenza.
Durante questi quattro mesi i progetti si sono alternati sul gradino più alto. Alla fine ha vinto la terza proposta e cioè quella relativa all’acquisto di lavagne multimediali interattive per l’Istituto comprensivo che ha ottenuto il 63 per cento dei consensi. Visto il successo dell’iniziativa, che nel 2015 ha visto coinvolto anche il comune di Pescia, nei prossimi anni sarà probabilmente ripetuta in altre aree dove la Banca ha le proprie filiali.
A presentare il progetto oltre all’assessore Fanucchi e alla dirigente scolastica Emiliana Pucci dell’istituto comprensivo di Porcari il direttore della Banca Pescia Credito Cooperativo Manolo Bianucci. Bianucci ha sottolineato il legame tra territorio e banca a cominciare dai numeri dell’istituto sottolienado “La banca sul territorio della Piana e di Lucca raccoglie 328 milioni di euro direttamente e finanzia 265 milioni di euro. Abbiamo sofferenze lorde per il 7,26 per cento degli impieghi (11,60 per cento è la media delle bcc italiane) con un grado di copertura al 58 per cento, rispetto al 54,4 per cento della media delle Bcc e al 53,50 per cento del sistema bancario. Il rapporto tra capitale è prestiti è al 18,45 per cento, assai più alto di quello del sistema credito cooperativo al 16,2 per cento del sistema bancario italiano al 12,1 per cento a dimostrazione dell’impegno dell’istituto di credito sul territorio e presso gli operatori di Lucca e Piana. Questa operazione fatta a Porcari con un sistema di democrazia diretta facendo scegliere ai cittadini come investire queste risorse sul territorio è la dimostrazione che se pur con piccole cifre cerchiamo di restituire sui alle collettività dove andiamo ad operare diventando interlocutori atti del tessuto sociale”.
“Esprimiamo soddisfazione – sostengono il vice sindaco Leonardo Fornaciari e l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Porcari, Franco Fanucchi – per questa iniziativa che mette nelle mani dei cittadini la possibilità di scegliere come destinare le risorse messe a disposizione da Banca di Pescia. L’intervento è aumentato nel suo valore se pensiamo che saranno gli studenti delle nostre scuole a poter usufruire di questo moderno sistema didattico e cioè dalle lavagne interattive multimediali”.
Una nota interessante è stata espressa dell’assessore alla scuola Fanucchi che ha detto: “Credo che sia la prima volta che un’impresa del territorio, in questo caso una banca, investe in materiale scolastico, questo è un passaggio importante e che un po’ mi meraviglia se si pensa alla ricchezza del tessuto produttivo di Porcari. Investire nella scuola significa investire nel futuro del territorio e della propria azienda”. 
La dirigente scolastica Emiliana Pucci ha poi ricordato: “Noi acquisteremo queste attrezzature per la scuola e saranno strumenti didattici al servizio dei ragazzi. Per continuare sulle osservazioni dell’assessore Fanucchi che ha fatto investire importanti risorse nelle scuole del territorio al municipio, ora bisogna ricordare c’è anche una legge nazionale che invita e permette alle aziende a fronte di finanziamenti alle scuola di ottenre forti sgravi fiscali. Investire nella scuola del territorio è forse uno dei migliori modi che anche le imprese possono fare per garantirsi un futuro in termini di formazione del proprio personale”.

G.M.