Antenne, ok al piano: a Capannori stralciati 4 siti

28 gennaio 2016 | 14:40
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Antenne, ok al piano: a Capannori stralciati 4 siti

Il consiglio comunale nella seduta di ieri pomeriggio (27 gennaio) ha approvato a larghissima maggioranza (solo il gruppo consiliare del Movimento 5 stelle si è astenuto) il nuovo piano di telefonia mobile del Comune di Capannori illustrato dall’assessore all’ambiente Matteo Francesconi. Rispetto al piano 2015 vengono stralciati quattro siti, perché le compagnie telefoniche non hanno confermato l’interesse non ritenendole più strategiche.

Si tratta dei siti del Polo tecnologico di Segromigno in Monte (H3G) e dei siti previsti al parcheggio di Matraia, nell’area comunale di Valgiano e nel parcheggio del cimitero di Petrognano (Wind). Riproposte inoltre tre postazioni: campo sportivo di Lammari (Telecom), campo sportivo di Vorno (Vodafone) e parcheggio del cimitero di San Leonardo in Treponzio (Telecom e Vodafone). I gestori telefonici chiedono, inoltre, di allacciarsi ad antenne già esistenti al parcheggio del cimitero di Marlia (Wind), al parcheggio del cimitero di Capannori (Linkem) e in via della Fraga a Marlia (Linkem). Soltanto due le richieste di nuova localizzazione da parte delle compagnie telefoniche che sono inserite nel piano 2016 ma non per questo è certo che saranno realizzate. Si tratta del parcheggio del cimitero di Lammari (Telecom) e del parcheggio del cimitero di San Ginese (Vodafone).
L’assessore Francesconi ha spiegato che il piano è l’unico strumento in possesso dell’ente per privilegiare la collocazione degli impianti in aree pubbliche lontane da luoghi sensibili come scuole e centri abitati, per tutelare innanzitutto i cittadini, ma anche il paesaggio. Uno strumento che consente anche di effettuare controlli sulle emissioni elettromagnetiche. Controlli che l’amministrazione comunale vuole intensificare attraverso Arpat e Polab sia sui nuovi siti che su quelli già presenti.
Il consiglio comunale ha inoltre approvato (astenuti i gruppi di minoranza) l’adeguamento del regolamento edilizio alle nuove normative regionali. Le modifiche che in particolare riguardano le norme relative agli impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e l’edilizia sostenibile sono state illustrate dall’assessora all’urbanistica Silvia Amadei che ha evidenziato come la nuova legge regionale 65 unifica e semplifica le norme per una gestione omogenea del territorio regionale.
Nella seduta di ieri pomeriggio infine il presidente del consiglio comunale Claudio Ghilardi ha comunicato che il gruppo consiliare ‘Insieme si può’ ha cambiato nome in ‘Alternativa Civica di centrodestra per Capannori’ ed anche il suo capogruppo che non è più Giada Martinelli, ma Mauro Celli.