Angelini scrive al sindaco: Laghetti, ecco come recuperarli

Il parco Ilio Micheloni e l’intera area dei Laghetti di Lammari hanno bisogno di interventi importanti per essere riqualificati. Lo sottolinea in una lettera aperta al sindaco di Capannori, Luca Menesini, il consigliere comunale del Pd e presidente della commissione urbanistica, Guido Angelini. “Caro sindaco – si legge nella missiva – ormai sono anni che il parco Micheloni e l’area dei Laghetti richiede importanti interventi infrastrutturali,che, a questo punto, non sono più rinviabili se non si vuole che il degrado prenda il sopravvento”. Al riguardo Angelini avanza, su richiesta di alcuni cittadini, proposte concrete.
“E’ urgente – sottolinea il consigliere del Pd – ripensare ad un progetto di riqualificazione che, nell’arco di due anni, faccia tornare a splendere una delle zone più apprezzate e belle della Piana di Lucca sotto il profilo ambientale e naturale e, non a caso,molto frequentate da famiglie, ragazzi e anziani. L’offerta è straordinaria e molteplice e interessa a tanta gente: passeggiate, footing, un percorso di sette chilometri intorno ai laghetti, attività di pesca sportiva e del calcio . Ma la cosa che è da sempre maggiormente apprezzata è il parco giochi per bambini, frequentato anche d’ inverno nelle belle giornate”.
“Per riqualificare l’area, a mio avviso, ci vogliono interventi strutturali significativi . In primo luogo – prosegue Angelini – deve essere risagomata ed asfaltata via del Fondaccio, la strada maestra per il parco, ora un vero tratturo di montagna, piena di buche e con manto stradale completamente usurato e pericoloso con ampi e rovinosi smarginamenti da una parte col canale di irrigazione e dall’altra con muretti di recinzione e terreni agricoli. La strada potrebbe avere anche un tratto di pista ciclopedonale con la costruzione di un nuovo canale in sostituzione dell’attuale che comunque non può e non deve essere tombato in quanto fondamentale per lo scorrimento delle acque durante gli eventi alluvionali”.
“E’ necessario e prioritario – è l’altra proposta di Angelini – realizzare la conduttura fognaria e la rete idrica da estendere a tutte le attività esistenti, al parco con apposita struttura di servizi (chioschetto) e alle famiglie delle corti vicine. E’ urgente il ripristino della fontanella del parco giochi chiusa dopo il sopralluogo della Asl per la non potabilità dell’acqua. Deve essere costruito un parcheggio pubblico di fianco al campo sportivo come da previsione urbanistica e abbattuta la fatiscente e cadente capanna utilizzata 30 anni fa dai pastori per ricovero degli ovini. Inoltre deve essere ripristinata la riapertura ai ragazzi del campetto di calcio, quando non adibito agli allenamenti. E’ urgente il ripopolamento degli alberi su tutta l’area intorno ai laghetti, all’ingresso del parco, nei viottoli e lungo i percorsi pedonali. Molti sono caduti durante gli eventi ventosi ma anche per l’incuria . Bello ed utile sarebbe anche un percorso vita attrezzato”.
“Caro Luca – conclude Angelini -, fare bellezza , significa guardare dentro le potenzialità ambientali e culturali dei territori e tu lo sai bene perché l’hai presa come sfida per Capannori. Queste sono, a mio avviso le quattro priorità per rilanciare e migliorare il polmone verde costituito dall’area dei Laghetti di Lammari. Conoscendo la tua sensibilità verso questi temi sono sicuro che vorrai dare un contributo decisivo ed importante”.