Insieme si può: “Risposte e non arroganza su carbonizzazione”

Insieme si può, gruppo di opposizione in consiglio comunale a Capannori, torna sulla questione carbonizzazione a Salanetti: “Non era nostra intenzione – dicono i consiglieri Celli e Martinelli – fare della infeconda polemica, come invece vuol fare in modo molto sterile la segretaria del Pd capannorese, ma avere risposte concrete, dopo mesi di latitanza di sindaco e giunta. Evidentemente per attuare il motto “La miglior difesa è l’attacco”, non potendo dare riscontri tangibili alla cittadinanza di tanti atteggiamenti ambigui, incomprensibili e misteriosi di sindaco e maggioranza sull’impianto di carbonizzazione, la sinistra gira ancora una volta la frittata e dà dei cretini, con la solita arroganza e superiorità che la contraddistingue, ad alcuni consiglieri di opposizione e nella fattispecie i sottoscritti”.
“Visto che la signora segretaria – prosegue Insieme si può – ha voluto maldestramente rispondere (sotto dettatura) alle nostre richieste – ci aspettavamo un intervento da un membro della giunta ma pare che siano più impegnati in questo momento ad occuparsi del Bla Bla Car – ergendosi a politico del “so tutto io” la invitiamo ad informarsi accuratamente, prima di dare credito a ciò che le suggeriscono di dire. Si vada a leggere la comunicazione del 16 febbraio scorso protocollo 11429, inviata a Comune e Provincia da parte della direzione ambiente ed ecologia del settore impatto ambientale della Regione Toscana a firma dell’architetto responsabile dove tra l’altro si legge: “Si comunica che il procedimento in parola (della ditta Creso Srl per la realizzazione per un impianto di rifiuti organici ecc.) rientra ad oggi, nelle attribuzioni della Provincia medesima, come tale tuttora competente a svolgere l’istruttoria di che trattasi”. Dovremmo chiedersi ora chi è, che non sa le cosa e parla a sproposito. Qualche umile ma preparato consigliere comunale di opposizione o una super segretaria ma evidentemente poco attenta e molto pressappochista? Quando le chiedono di scrivere qualcosa contro qualcuno, signora segretaria, non si fidi e approfondisca”.
“Ma al di là delle banali polemiche che lei vuol fare – prosegue l’opposizione – le domande poste e che lei scientificamente ha evitato, attendono ancora risposta. Proviamo a ribadire e se riesce, signora segretaria, dandole tutto il tempo necessario per prepararsi, provi lei a rispondere visto l’atteggiamento elusivo del sindaco. Perché il sindaco mesi prima delle ultime elezioni sapeva perfettamente ciò che questa società intendeva fare sul nostro territorio e si è guardato bene di comunicarlo pubblicamente? Motivi elettorali così come è stato per la scuola di Tassignano? E’ stata informata la signora del Pd capannorese che sono stati questi due cretini dell’opposizione a far conoscere pubblicamente del progetto, visto che sindaco e maggioranza – ed evidentemente anche lei – si erano ben guardati di dire qualsiasi cosa? Mesi prima delle elezioni, il sindaco avrebbe fatto intendere di essere possibilista (dichiarazione fatta dal coordinatore del Centro di Ricerca Rifiuti Zero Rossano Ercolini, persona non certamente legata al centro-destra, nel corso di una assemblea pubblica), il Pd può finalmente spiegarci se la posizione del sindaco è rimasta al stessa oppure si è alla ricerca di uno strano compromesso? Visto che avete studiato tanto il progetto, si posso avere informazioni dettagliate sull’impatto che tale impianto potrà avere sull’ambiente e sulla salute dei cittadini? Si faccia spiegare, considerato che sicuramente non ha mai partecipato, come mai l’amministrazione fino ad ora, e siamo curiosi di sapere fino a quando, rimanda sistematicamente ogni richiesta di discussione sull’argomento, sia in Consiglio che addirittura nelle commissioni comunali?”.
“Che fine ha fatto – proseguono i consiglieri – l’impianto di compostaggio, pietra di scandalo del Pd nella precedente legislatura, già finanziato e capace, avete sempre detto, di ridurre le tariffe all’utenza? Come mai dopo mesi, alcuni esponenti Pd in consiglio comunale, apparentemente ambientalisti fin nel midollo, fino ad oggi hanno taciuto? Cosa vuole significare questo atteggiamento?
Visto che noi siamo ignoranti, lei, persona educata, informata ed istruita, può spiegare a tutti, a chi spetta l’ultima parola su questo atto, Provincia o Regione? Ribadiamo che a noi non interessa fare osservazioni sull’impianto, ma le nostre critiche riguardano esclusivamente il comportamento dell’amministrazione comunale e la mancata informazione sull’argomento ai cittadini ed al Consiglio Comunale, nonostante la “partecipazione” di cui vi riempite sempre la bocca a sproposito?”.
“Gentile signora – conclude la nota di Insieme si può – abbastanza avvelenata e piccata – possiamo comprendere il perché –, invece di offendere e lanciare invettive senza pezze di appoggio, contro la minoranza palesemente più preparata di lei, può dirci qualcosa in proposito? Altrimenti lasci perdere, senza prestarsi a fare da “inidonea ariete senza corna” per nome e conto di altri”.