Baronti: “Dai 5 Stelle superficialità e improvvisazione”

“Se il Movimento cinque stelle di Capannori fosse un movimento capace di svolgere il suo ruolo politico di forza di opposizione, presente e attento alle vicende politiche locali, informato sui fatti, sarebbe di sicuro un bene per tutti, in primo luogo per la qualità della nostra democrazia, ma non è così, questi signori non perdono occasione per dimostrare tutta la loro superficialità e approssimazione politica continuando a scrivere sciocchezze e lanciare accuse infondate al limite della diffamazione”.
Il presidente di Aeroporto Capannori Spa replica ai pentastellati dopo il comunicato sulla pensilina che produce acqua dal sole realizzata da Zefiro ricerca &innovazione e dalla società Aeroporto, che sarebbe costata 15mila euro.
“Se prima di diffamare, i consiglieri del M5S avessero fatto il loro dovere di informarsi, avrebbero evitato di fare una pessima figura. La pensilina che produce Acqua dal Sole non è costata un centesimo alla comunità locale perché è un progetto di Toufic El Asmar e del professor Ugo Bardi dell’Università di Firenze. La macchina è stata costruita da Sinapsi Srl e da Sinerlab Srl ed è stata progettata da Arkistudio ed è stata finanziata con un bando di ricerca su fondi europei. La pensilina che produce acqua dal sole, è stata istallata su autorizzazione della società Aeroporto che ha la gestione in concessione del sedime civile aeroportuale, ed è una istallazione provvisoria ed è semplicemente posata a terra senza alcun allaccio a servizi, proprio perché è una macchina completamente autonoma che non è stata certamente pensata per Capannori ma per aree del pianeta dove c’è carenza di acqua potabile in quanto, può produrre acqua dal sole e potabilizzare acque locali non potabili, con sistemi moderni in completa autonomia, utilizzando l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici. La macchina è stata temporaneamente posata al suolo al solo scopo divulgativo e scientifico senza erogazione di acqua potabile anche se avrebbe tutte le autorizzazioni richieste dall’Asl per erogarla. Zefiro è anche un dimostratore tecnologico pertanto ci sembra del tutto naturale che possa dimostrare un prototipo allo scopo di valorizzarlo”. Prototipo che, aggiunge Baronti, è stato oggetto della “curiosità” di diversi ingegneri, non solo italiani. “Siamo orgogliosi che l’Aeroporto di Capannori sia riuscito a creare una rete di collaborazione con i livelli più qualificati della ricerca scientifica toscana, e siamo altrettanto orgogliosi che siamo promotori o coinvolti in molti progetti di ricerca prevalentemente nel settore aerospaziale ma non solo. Siamo tra coloro che non si limitano a versare lacrime di coccodrillo perché i nostri migliori cervelli fuggono all’estero, noi ci siamo rimboccati le maniche per creare opportunità di ricerca, lavoro e futuro nella nostra terrà creando le condizioni perché giovani ricercatori possano restare”.