Biocarbonizzazione, anche Fi favorevole al referendum

Impianto di biocarbonizzazione a Salanetti, l’opposizione torna di nuovo all’attacco. Stavolta è il gruppo di Forza Italia di Capannori a criticare il sindaco Luca Menesini, invitandolo a fare chiarezza e annunciando il sostegno all’ipotesi di referendum lanciata dai 5 Stelle. “Desta preoccupazione l’ennesimo tentativo da parte dell’amministrazione comunale di Capannori di prendere posizione circa la realizzazione del nuovo impianto di carbonizzazione a Salanetti, senza riuscire a dire niente di chiaro”, sottolinea Forza Italia.

“Si legge – aggiungono gli azzurri – nella volontà del Sindaco Menesini la chiara e ferma intenzione di esercitare un ruolo decisionale importante sulla tematica in essere ma, cosa grave, è evidente che il primo cittadino non abbia ancora una linea propria. Non basta annunciare di volere ‘esprimere con forza la propria posizione’ senza, di fatto, averne una. Ci chiediamo allora, a seguito della sua ennesima tentennante esternazione, se questo suo lunghissimo momento di riflessione, non sia altro che un modo per guadagnare ulteriormente tempo e far diventare la questione meramente amministrativa. Del resto alle domande politiche che abbiamo formulato non ha mai risposto ma non per questo ci scoraggiamo e proviamo a riproporne alcune: come può un impianto di carbonizzazione sposarsi perfettamente con il progetto Rifiuti Zero? Come si giustifica la mancata realizzazione dell’impianto di compostaggio, nella stessa zona dove dovrebbe sorgere il nuovo carbonizzatore? Sono mesi – aggiunge Forza Italia – che l’amministrazione comunale conosce il progetto: quali sono le risposte che attende dal comitato di esperti che intende costituire, che ancora non conosce? Al netto di eventuali rischi ambientali o idrogeologici, quali sono i vantaggi che i cittadini di Capannori ne trarrebbero dal punto di vista economico, ad esempio sgravi nella bolletta dei rifiuti? Infine, non crede che la mancata realizzazione di un impianto di Compostaggio costruito e gestito dalla parte pubblica, a favore di un impianto di Carbonizzazione gestito da privati, non rappresenterebbe il fallimento della sua amministrazione e delle due precedenti?”.
“A noi- prosegue Forza Italia – non pare che serva un comitato tecnico di esperti per rispondere a questi quesiti e non capiamo come a seguito di queste domande, non abbia potuto dopo mesi di dibattito, costruirsi una netta posizione politica in merito. A causa di questa mancanza di chiarezza e della sua timidezza nel prendere decisioni su questo tema, caratteristica che mal si accompagna a chi dovrebbe gestire un comune di cinquantamila abitanti, annunciamo di aver invitato i nostri consiglieri comunali a sostenere la richiesta di referendum avanzata dal Movimento 5 Stelle perché, se colui che sarebbe designato a farlo non riesce ad esercitare il proprio ruolo, è giusto che la parola ritorni ai cittadini capannoresi”.