
Basta con il “teatrino della politica” e sulle disquisizioni sulle regole della campagna elettorale. Per Lega Toscana è necessario parlare “dei problemi che stanno a cuore ai cittadini”. Lo sostiene il commissario provinciale Ilaria Quilici: “Ad Altopascio in questi giorni, sfruttando la campagna referendaria il sindaco ha innescato una polemica sterile e per niente costruttiva a riguardo di eventuali modalità riguardanti la propaganda politica. Come Lega Toscana non vogliamo intervenire nella querelle, piuttosto evidenziare il tentativo di cavalcare con espedienti l’onda mediatica, screditando gli avversari su argomenti che poco interessano ai cittadini, il cui interesse fondamentale è ‘solo quello di vedere risolte le loro problematiche'”.
“Per questo – aggiunge – ci dissociamo da questo modo di operare: noi come Lega Toscana partendo dal basso puntiamo su un tipo di politica che si basa sulla partecipazione e che fa del suo punto cardine l’ascolto dei cittadini, i loro bisogni e le loro esigenze. Pensiamo che fare i teatrini in politica sia alquanto squalificante e che da li si denoti anche uno dei motivi per cui cresce sempre più il fenomeno dell’astensione e che demotiva l’elettorato”.
“Come Lega Toscana – prosegue Quilici – vogliamo invertire questa tendenza, come movimento indipendente ci proponiamo come punto di riferimento per tutti coloro che si dissociano dai partiti tradizionali, a cui non riconoscono più la propria fiducia. Invitiamo quindi tutta la cittadinanza di Altopascio a partecipare ai nostri gazebo che tutti i giovedì mattina si svolgeranno in piazza della Magione davanti al Comune dalle 9,30 alle 12, oltre che per conoscerci anche per proporre le loro istanze e segnalazioni o in alternativa a contattarci alla nostra e-mail legatoscanalucca@libero.it”.