Altopascio ha commemorato il partigiano Andrea Bianchi



La commemorazione del partigiano caduto durante la seconda guerra mondiale Andrea Bianchi è stata come sempre commovente e sentita e si è svolta a Badia Pozzeveri, organizzata dalla scuola primaria Carlo Lorenzini, nella palestra dell’istituto. Alla presenza del sindaco Maurizio Marchetti, del vicesindaco Francesco Fagni, dell’assessore Elena Silvano, del presidente del consiglio comunale Fabio Orlandi, del consigliere comunale Stefano Belluomini, della dirigente scolastica Teresa Monacci e del comandante della polizia municipale Domenico Gatto, i ragazzi hanno rievocato quei tristi momenti con canzoni, poesie, letture che hanno suscitato grande emozione anche fra i famigliari dello scomparso, presenti alla cerimonia.
Lo stesso sindaco Marchetti, al termine, ha preso la parola per ringraziare i ragazzi e gli insegnanti per l’ottimo lavoro fatto. Qualche giorno dopo è stato lo stesso Fabio Orlandi, su mandato del sindaco Maurizio Marchetti, a rappresentare il comune di Altopascio alla cerimonia che si è svolta a Vizzola di Fornovo di Taro, in provincia di Parma, per commemorare l’eccidio del 21marzo 1945.
Insieme al presidente del Consiglio c’era la figlia di Andrea Bianchi, Alberta, residente a Badia Pozzeveri di Altopascio. Il giovane bracciante agricolo, che era nato nel 1917, era stato catturato il 14 marzo 1945 durante un rastrellamento insieme a due compagni e poi fu fucilato nella campagna di Vizzola.