
Rabbia e paura tra i cittadini del comune di Porcari, che hanno rilevato problematiche sul tema della sicurezza stradale. Sotto la lente è la situazione di via Sbarra, dove ogni giorno molti automobilisti secondo i residenti violano il limite di velocità di 50 chilometri all’ora. Tante le testimonianze in questo senso. “Ieri – racconta un cittadino che ieri era a passeggio con la propria bambina – stavo transitando sulla strada quando ad un certo punto un auto mi è passata a 3 centrimetri, e sono sicuro che andasse a circa 80 chilometri all’ora”. Proteste che hanno visto chiamare in causa il sindaco Alberto Baccini, taggato in un post di protesta da parte dell’infuriato pedone, che mostra – sempre nello stesso post –, una foto con un bastone, inserito sotto il passeggino, pronto ad intimidire i piloti indisciplinati per difendere la propria incolumità.
La via ogni giorno è percorsa da cittadini ed atleti. E’ infatti presente, pochi metri dopo aver imboccato la via, un cartello ormai scolorito, che invita a porre attenzione ai podisti in allenamento. Molta è anche la gente, in maggioranza anziana, che percorre la strada per recarsi verso il cimitero comunale, situato quasi alla fine delle via. “Se c’è il sole, approfitto sempre per venire a fare una passeggiata per recarmi al cimitero – racconta una cittadina del posto – ma c’è sempre da avere paura, perché gli automobilisti amano correre su questa strada, soprattutto perché la strada è tutta dritta”. Via Sbarra, che misura all’incirca 3 chilometri, è infatti una strada che collega il comune di Porcari con quello di Montecarlo e che porta anche in direzione Pesciatina. D’altro canto, l’amministrazione sembra essere già intervenuta, con l’installazione di cartelli, che invitano gli automobilisti a rispettare i limiti e avvisandoli della presenza di eventuali controlli di velocità. “Devo essere sincero con lei? Non ho mai visto una pattuglia della polizia municipale – racconta un cittadino – pronta ad intervenire o a multare questa gente”. Attualmente, vige una normativa (legge 168/2002) che vieta agli amministratori locali e alla polizia municipale, di installare degli autovelox. Per l’installazione, le strade devono avere le caratteristiche indicate per legge e via Sbarra sembra non rientrare tra quelle citate dalla legge. “Sappiamo della legge ed è per questo che l’amministrazione – spiega un cittadino – dovrebbe installare degli autovelox mobili, per intimidire gli automobilisti, Capannori lo ha già fatto su quasi tutto il territorio”- Infatti, da molto tempo su gran parte del territorio di Capannori, sono presenti dei dissuasori di velocità, che possono essere installati ovunque e senza una distanza obbligatoria tra loro, poiché ancora non esiste una norma che li regoli. Queste “scatole arancioni”, hanno lo scopo di intimidire l’automobilista, per fa sì che quest’ultimo rallenti in prossimità degli autovelox, garantendo così la sicurezza sulla strada. I provvedimenti sembrano però non arrivare dall’amministrazione, e la cittadinanza di Porcari, attende con ansia delle risposte concrete da parte degli amministratori.
David Del Prete